Bonus mamma fino a 3.000 euro in busta paga: le Faq dell’INPS che chiariscono ogni dubbio

Arrivano i chiarimenti da parte dell’INPS sul Bonus mamma da 3 mila euro. Chi può ottenerlo, in che modo e per quanto tempo spetta?

Tra gli aiuti per i cittadini il Governo ha introdotto il Bonus mamme lavoratrici con un esonero contributivo variabile nelle tempistiche di erogazione e nell’importo. Approfondiamo i dettagli dell’agevolazione.

Bonus mamme da 3 mila euro, i chiarimenti dell'INPS
Il Bonus per le lavoratrici mamme come funziona (Napoli.cityrumors.it)

La Manovra 2024 ha portato un pacchetto di aiuti per le famiglie e i lavoratori. Una scelta necessaria, quasi obbligata per il Governo considerando le enormi difficoltà che hanno incontrato e stanno incontrando i cittadini dal punto di vista economico. La richiesta è da tempo quella di avere stipendi e pensioni con importi più elevati per affrontare con maggiore tranquillità l’attuale costo della vita. Di conseguenza la Legge di Bilancio ha cercato di intervenire con diverse misure.

Parliamo della conferma del taglio del cuneo fiscale fino al 31 dicembre 2024 con 6 o 7 punti percentuali in base al reddito (entro 2.692 euro e 1.923 euro). Aggiungiamo l’innalzamento della soglia dei fringe benefit a mille euro per tutti i dipendenti e a 2 mila euro per i lavoratori con figli a carico, l’imposta del 5% sui premi di produttività, il trattamento integrativo speciale per i lavoratori del settore turistico e ristorativo e il Bonus mamme lavoratrici.

Come funziona il Bonus mamme lavoratrici attivo fino al 2026

Il Bonus consiste in un esonero dal versamento della quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia, i superstiti a carico delle lavoratrici mamme di figli fino ai diciotto anni di età (il figlio più piccolo). Beneficiarie dell’agevolazioni sono le dipendenti con contratto a tempo indeterminato (anche part time, con contratto di somministrazione) del settore pubblico o privato madri di tre figli o più con il più piccolo di età inferiore ai diciotto anni.

La decontribuzione del Bonus mamma come funziona
Bonus per mamme lavoratrici, le condizioni (Napoli.cityrumors.it)

Si escludono i lavori domestici mentre rientrano nel beneficio anche le mamme di figli adottati o presi in affido. La decontribuzione sarà attiva fino al 31 dicembre 2026. Eccezionalmente e in via sperimentale potranno accedere al Bonus mamme anche le lavoratrici con due figli per tutto il 2024.

Condizioni necessaria è che il più piccolo abbia meno di dieci anni. L’esonero sarà pari al 100% della quota di contributi a carico della lavoratrici rientrando nel limite massimo di 3 mila euro all’anno. Da sapere che il diritto si cristallizza alla nascita del secondo o terzo figlio. Significa che il Bonus non si perderà nel caso del compimento della maggiore età degli altri figli, di decesso di un figlio, della fuoriuscita dal nucleo familiare o di affidamento esclusivo al padre.

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