Età del pensionamento che cambia in base al lavoro e al settore di appartenenza. Come fare domanda, tutti i dettagli.
L’età della pensione può variare a seconda del settore lavorativo di appartenenza. Nel pubblico impiego, ad esempio, i dipendenti vanno in pensione a 65 anni, mentre nel settore privato o autonomo non vi è una soglia anagrafica specifica.
Nel settore pubblico, i dipendenti devono essere collocati a riposo a 65 anni di età, a meno che non vi sia un requisito contributivo insufficiente che consente di proseguire il servizio fino a 71 anni per completare i 20 anni di contributi necessari per la pensione di vecchiaia.
Nel comparto Difesa e Sicurezza, come ad esempio Carabinieri, Poliziotti, Finanzieri e Vigili del Fuoco, il limite ordinamentale è fissato a 60 anni di età e non è possibile proseguire il servizio oltre questa soglia. Tuttavia, la pensione per questi lavoratori viene calcolata considerando un’uscita obbligatoria già a 60 anni come se fosse stata ottenuta a 67 anni di età, grazie all’intervento del fondo di perequazione.
Età pensionamento che cambia: le novità
Nel settore privato, la pensione può essere richiesta al compimento dei 67 anni di età e con almeno 20 anni di contributi versati. Tuttavia, la soglia anagrafica potrebbe cambiare in base alla speranza di vita e potrebbe essere rivista nei prossimi anni. Per coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1996, il calcolo dell’assegno prevede due metodologie: retributivo e contributivo misto; per tutti gli altri, il calcolo è basato sul sistema contributivo puro.
Le differenze nell’età della pensione sono dovute alle specifiche caratteristiche dei vari settori lavorativi e alle esigenze legate al tipo di lavoro svolto. È importante essere informati sulle regole pensionistiche del proprio settore di appartenenza per poter fare richiesta dell’assegno pensionistico nel momento più opportuno e in base alle proprie esigenze personali e lavorative.
È fondamentale tenere presente che le regole pensionistiche possono subire cambiamenti nel tempo, soprattutto alla luce delle evoluzioni demografiche e delle necessità del sistema previdenziale. È pertanto consigliabile essere sempre aggiornati sulle ultime normative in materia di pensioni per poter pianificare al meglio il proprio futuro lavorativo e previdenziale.
È importante sottolineare che, indipendentemente dal settore di appartenenza, la pensione rappresenta un momento chiave nella vita lavorativa di un individuo. È il traguardo che segna la fine della carriera lavorativa e l’inizio di una nuova fase della propria vita, caratterizzata da un cambiamento significativo dal punto di vista economico e organizzativo.