Novità in arriva per quanto riguarda la carta solidale INPS. Alcuni soggetti vedranno accreditarsi una nuova ricarica da 460 euro.
La carta solidale INPS, chiamata “Carta Dedicata a te”, è stata una delle prime misure previste dalla Legge di Bilancio varata dal Governo Meloni a sostegno delle famiglie in difficoltà economica. Nel 2023 l’hanno ottenuta le famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro.
La carta solidale è stata rinnovata anche per il 2024. Per questo nuovo anno c’è una novità nell’importo accreditato: non più 382,50 euro ma 460 euro una tantum da spendere per beni di prima necessità (latte, olio, carne) ad esclusione di farmaci e prodotti per l’igiene, e per rifornimento di benzina, diesel, gpl o l’acquisto di abbonamenti per mezzi di trasporto pubblici.
Tutte le novità sulla carta solidale INPS
Per il 2024 il Governo ha stanziato 600 milioni di euro per sostenere le famiglie in difficoltà economica. Fra le misure in vigore c’è anche la conferma della carta solidale INPS “Carta Dedicata a te” che, per questo nuovo anno, avrà un importo di 460 euro e non più di 382,50 euro.
In questi 460 euro rientrano anche i 77 euro del cosiddetto “Bonus benzina“: dunque con la nuova carta, oltre che acquistare beni di prima necessità, si possono comprare abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblici o fare rifornimento di benzina, diesel e gpl. Le persone over 65 e i genitori con figli a carico di età inferiore ai 3 anni, potranno ottenere un importo fino a 480 euro.
Oltre all’importo, ci sono delle novità anche per quanto riguarda la richiesta della carta solidale. Questa si potrà ritirare presso gli uffici postali, come accadde nel 2023. Tuttavia non ci sarà più la comunicazione da parte del Comune di residenza ma bisognerà presentare una domanda per ottenerla.
Tuttavia, non è automatico che chi ha ottenuto la card l’anno scorso, la ottenga anche nel 2024, perché sono esclusi ad esempio coloro che percepiscono la NASPI o l’assegno di inclusione. Anche se non si sa con precisione quando avverranno gli accrediti, è possibile che giungeranno in primavera o comunque prima dell’estate.
Non è noto nemmeno se l’importo sarà accreditato in un’unica soluzione o in più tranche: voci non confermate parlano di 80 euro accreditati ogni 2 mesi. Si tratta comunque di una misura economica volta ad aiutare le persone in una situazione di svantaggio economico.