Caivano, momenti di tensione per gli sgomberi al Parco Verde

Nelle scorse un folto gruppo di residenti del Parco Verde hanno manifestato contro gli sgomberi delle abitazioni occupate abusivamente

Le vicende al Parco Verde di Caivano continuano a tenere banco. Ad inizio mese la Polizia, i Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno iniziato a notificare il provvedimento di sgombero di 254 case occupate abusivamente nella periferia settentrionale dell’area metropolitana di Napoli.

Carabinieri
Sgomberi a Caivano – Napoli Cityrumors.it (Ansa)

 

Di Caivano e in particolare di un suo quartiere, il Parco Verde, si parla quasi quotidianamente anche per quanto accaduto a luglio, quando due ragazzine di 10 e 12 anni sono state vittime di stupro. Da quel momento i controlli delle forze dell’ordine sono frequenti, con perquisizioni nelle case e pattugliamento continuo delle strade.

Parco verde, zona è presidiata dalle forze dell’ordine

Nelle scorse ore al Parco Verde c’è stata l’ennesima manifestazione volta a contrastare gli sgomberi delle abitazioni occupate abusivamente. Il nutrito gruppo di residenti ha impedito ai fedeli di accedere nella parrocchia di don Maurizio Patriciello, il prete anti clan che si è battuto per impedire gli sgomberi indiscriminati degli abusivi.

Carabinieri
Tensione al Parco Verde – Napoli Cityrumors.it (Ansa)

 

Durante le proteste sono stati esposti degli striscioni duri e polemici, come quello con la scritta “avete usato i nostri bambini per i vostri interessi e poi gli avete tolto la casa”. La zona è presidiata dalle forze dell’ordine da quando, nella mattinata di ieri, alcuni residenti di Parco Verde hanno effettuato dei blocchi stradali. 

Sono più di 400 le persone denunciate per invasione arbitraria finalizzata all’occupazione di edifici pubblici. Le persone indagate avranno un mese dalla notifica del decreto di sequestro per lasciare gli immobili (quindi fino all’8 marzo), in caso contrario, come afferma una nota della Procura di Napoli Nord, si procederà con lo sgombero da parte delle forze dell’ordine.

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