La donna, di nazionalità romena, è stata denunciata per sottrazione di minorenne: madre e figlia sono state affidate ai servizi sociali
E’ stata fermata nelle scorse ora una donna che ha rapito la figlia ed era pronta a tornare nel suo Paese di origine. La bambina era stata affidata temporaneamente al Meyer per poi essere presa in carico dai Servizi sociali del Comune di Montecatini. Sia la madre sia il padre erano stati sottoposti a limitazione della potestà genitoriale, ma la donna, 30enne, era stata autorizzata ad accedere al reparto dell’ospedale pediatrico per accudirla.
L’allarme lo ha lanciato al 112 dei carabinieri il marito che dopo alcuni giorni trascorsi fuori per motivi di lavoro era tornato nella sua casa di Montefusco, in provincia di Avellino e non ha trovato nell’abitazione né la moglie, né la bambina di 4 anni.
Madre e figlia si allontanano da casa: la vicenda
La donna, di nazionalità romena, è stata denunciata per sottrazione di minorenne. Il suo intento era quello di tornare nel suo Paese e portare con se la bimba.
Tuttavia, dopo l’allarme del marito, sono immediatamente scattate le ricerche dei militari della Compagnia di Mirabella Eclano che hanno individuato targa e modello del minivan a bordo del quale madre e figlia stavano viaggiando.
Grazie alla localizzazione satellitare, l’automezzo è stato individuato e fermato in provincia di Arezzo dai carabinieri del posto. Al momento la donna e la bambina sono state affidate ai servizi sociali su disposizione dell’autorità giudiziaria.