Omicidio Maimone, finisce in carcere la sorella del presunto killer

La ragazza era agli arresti domiciliari per detenzione di arma da fuoco ma i video postati sui social le sono costati il carcere: i motivi

A pochi giorni dalla prima udienza del processo per la morte di Francesco Pio Maimone, il giovane assassinato la notte tra il 19 e il 20 marzo scorsi, è finita in carcere la sorella del presunto assassino.

Maimone
Omicidio Maimone – Napoli Cityrumors.it (Ansa)

L’aspirante pizzaiolo ha perso la vita dopo che il killer aveva iniziato a sparare, poco distante da lui, ad altezza uomo al culmine di una lite scoppiata per un pestone ricevuto sul suo paio di scarpe griffate. Il 18enne che ha perso la vita era estraneo ai fatti, che si sono verificati nella zona degli chalet di Margellina mentre era con gli amici.

Giusy Valda, violato il divieto di comunicazione

E’ finita in carcere Giuseppina Valda, sorella di Francesco Pio Valda, 20enne presunto autore dell’omicidio di Francesco Pio Maimone. La ragazza era agli arresti domiciliari, con l’accusa di concorso nella detenzione dell’arma da fuoco utilizzata in occasione dell’omicidio Maimone aggravata dal metodo mafioso, ed ha violato il divieto di comunicazione pubblicando un video su TikTok nel quale canta in playback una canzone rap sulla mafia.

TikTok
Ragazza finisce in carcere dopo aver postato un video su TikTok – Napoli Cityrumors.it (PixaBay)

 

I poliziotti della squadra mobile di Napoli e del commissariato San Giovanni Barra hanno eseguito nei confronti della ragazza un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere che sostituisce la misura degli arresti domiciliari

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