Ha dato il via alla sua carriera e ora, dopo tanti anni, parla di Avanti un Altro: un ex protagonista vuota il sacco.
Avanti un altro è un programma di successo che va avanti da tantissimi anni su Canale 5. Paolo Bonolis, Luca Laurenti e tutti gli altri componenti sono presenti tutti i pomeriggi per strappare un sorriso.
Non si può dire lo stesso per un ex protagonista della trasmissione che ha in ogni caso elogiato l’operato dei conduttori. Il suo nome è Valerio Schiavone e fu il primo a ricoprire il ruolo di Bonus. La sua esperienza nel programma durò una sola stagione a tal punto che successivamente il testimone passò a Daniel Nilsson. Il cittadino svedese, attualmente, si alterna invece con Andrea De Poli.
Chi è l’ex protagonista di Avanti un Altro
Schiavone ha parlato di un’avventura “vissuta senza troppe aspettative“, ha ribadito ai microfoni di TvBlog. “La popolarità che mi regalò quel ruolo fu tanta anche se in realtà il vero successo lo aveva giustamente Bonolis e non i personaggi del minimondo”, ha spiegato Schiavone parlando dell’esperienza televisiva. E sull’ingresso in studio, da parte del Bonus, il protagonista dell’intervista ne ha parlato senza girarci intorno.
“Eravamo sempre pronti, in attesa della chiamata“, si legge. Una sola edizione per Schiavone che ha scelto, in seguito, di intraprendere un altro tipo di carriera dato che quella non era una figura che gli piaceva, non permettendogli di consentiva di esprimere ciò che sentiva dentro. In particolare pare ci sia stato un cambiamento enorme sul suo ruolo: “Si supponeva che dovessi fare da spalla a Bonolis, avrei dovuto interagire con lui”.
Ma c’è spazio anche per l’analisi sul dopo Avanti un altro e sui progetti futuri che Schiavone ha in mente. “Sono uno showman. Vado molto ad improvvisazione e in questo senso mi ha parecchio aiutato l’esperienza nei villaggi turistici. Inoltre sono mental coach”, spiega Schiavone.
La televisione non è nei suoi progetti, almeno immediati, con tanto di motivazione ben precisa, ma c’è una speranza che lo accompagna: condurre per davvero un programma in chiave ironica, che gli permetta di essere davvero se stesso e non solo una comparsa all’ombra di star molto più grandi.
