Hai mai sentito parlare del riscaldamento a pompe di calore? Se stai valutando l’acquisto allora devi conoscere questi dettagli.
Negli ultimi anni, a causa della pandemia del Covid-19 e della guerra tra la Russia e l’Ucraina, il prezzo dell’energia elettrica e del gas è davvero salito alle stelle, portando con sé un aumento considerevole delle bollette. In questo modo ci siamo ritrovati a dover rinunciare a tantissimi elettrodomestici presenti nella nostra casa, ma soprattutto a tantissimi oggetti di ‘riscaldamento’ che avrebbero potuto fare in modo che la casa fosse stata più calda del solito.
Se desiderate, per l’anno nuovo, avere una casa ugualmente calda e al tempo stesso spendere poco potere optare per l’installazione delle pompe di calore. Vediamo insieme di cosa si tratta e quali sono i piccoli ‘dettagli’ che ci faranno innamorare di quest’ultimi.
Quando si parla di riscaldamento nella propria casa, ogni singolo individuo trema al sol pensiero di dover accendere i riscaldamenti e pagare tantissimo in bolletta. Ma se si conoscono le alternative perfette e migliori per questo ‘problema’ è bene adottarle.
Una di queste è sicuramente la presenza delle pompe di calore che tendono a riscaldare in modo impeccabile l’ambiente circostante e che forse sono considerate una delle spese più importanti da fare in questo periodo. Le pompe di calore non sono altro che delle macchine termiche, in grado di trasmettere l’energia, attraverso agenti esterni quali acqua, aria ed anche terreno, alla nostra casa.
Tutto ciò avviene senza alcuno spreco di energia combustibile, cioè di conseguenza senza bruciare nulla nell’aria circostante. Ebbene, quest’ultime serviranno per riscaldare casa, ma non solo. Si possono utilizzare anche in estate per raffreddare la casa stessa. Le pompe di calore presenti in commercio non sono uniche, ma possono essere utilizzate seguendo varie ‘forme’. Troviamo infatti:
Ognuna di esse ha delle caratteristiche ben precise che non fanno altro che renderla perfetta ed adatta ad ogni abitazione. In che modo funzionano? Sfruttando quello che viene chiamato “effetto Joule-Thompson“. Questo ‘effetto’ non fa altro che cambiare la temperatura in seguito ad una compressione o espansione, ma senza alcun apporto di energia.
Sicuramente è bene notare che non essendoci una combustione o l’accensione di un materiale incendiabile, se ci si trova in un ambiente con un inverno molto rigido, bisognerà affiancare a quest’ultime delle resistenze integrative, perché tendono ad arrivare solo a circa 50°.
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