Un dilemma che sembra davvero complesso da risolvere: meglio il caffe in moka o con la macchinetta? Ecco la risposta tanto attesa.
Ci sono delle abitudini che nel corso di una vita, probabilmente, non cambieranno mai o quasi. Alcune di esse sono davvero fondamentali, e oltre ad avere una importanza fisica, ce l’hanno sull’aspetto mentale e che fa una leva enorme sulla nostra condizione piscologica per una giornata intera. Gesti che si fanno con estrema naturalezza, ma che senza di essi la nostra giornata potrebbe prendere una piega diversa.
Una di queste, sicuramente, per chi ne è amante ed appassionato e soprattutto non ha problemi a farne uso, è bere il caffè. Iniziare una giornata con una buona tazza di caffè, proprio così come vogliamo noi, calda al punto giusto, amara o zuccherata a seconda delle nostre preferenze, è il punto fondamentale di ogni mattina. E da qui nasce un dilemma che potrebbe non trovare mai una risposta certa: meglio la moka o la macchinetta? Ecco cosa bisogna sapere.
Meglio la moka o la macchinetta per il caffè?
“Ah, che bello o’ cafè…!”, cantava Fabrizio De André nella sua mitica e immortale Don Raffaè. E mai frase sarebbe potuta essere più iconica e veritiera. Il caffè, oltre che ad essere una delle bevande più consumate in assoluto al mondo, è anche una buona occasione per rivedersi con una persona, condividere tempo e pensieri, risolvere problemi: se ci fate caso, spesso molte questioni si concentrano in un “prendiamoci un caffè!“.
Un momento di convivialità che permette di ritagliare quel piccolo pezzetto di tempo che molto spesso non ci concediamo. Ma qui nasce uno scontro, ideologicamente parlando, di chi preferisce la moka alla macchinetta, e viceversa. Ma oltre al gusto personale, quali sono le differenze sostanziali tra le due e cosa sarebbe ideale usare? La risposa non è scontata, e potrebbe anche essere quella che va in contrasto con il tuo caffè preferito.
Sicuramente il più buono è quello che soggettivamente piace, ma ci sono sostanziali differenze tra il caffè della moka e la macchinetta. La prima incarna la tradizione, un rito, un’icona del nostro paese, ma spesso il caffè della moka è lontano da quello che potrebbe essere servito al bar.
E anche in termini di igiene, potrebbe perdere qualche punto rispetto alla macchinetta, in quanto non sempre si puliscono a fondo tutte le componenti, ma dalla sua ha un costo unitario di un caffè molto contenuto. Diversamente, la macchinetta è quello che spesso si avvicina di più al vero espresso del bar, con una estetica molto simile nella sua tazzina e nella sua crema, e ha una pulizia più semplice.
Ha un costo tra cialde e capsule più alto rispetto alla moka, ma potrebbe essere la soluzione migliore, ad oggi, per consumare un caffè. L’ultima parola, ovviamente, resta al gusto personale, ma entrambe le scelte pongono al centro dell’attenzione l’iconica bevanda.