Stagione da dimenticare per i granata che sabato a Cagliari hanno perso un match delicato in chiave-salvezza: le scelte della società
Ultimo posto e 14 punti in 28 gara: questa è la preoccupante situazione che vive la Salernitana. Ad aggravare il tutto, anche il ko rimediato sabato a Cagliari, in quello che era a tutti gli effetti uno scontro-salvezza. La squadra di Ranieri ha battuto 4-2 quella di Liverani e le poche speranze che c’erano di rimanere in A sono state quasi totalmente spazzate via.
Il primo a scusarsi dell’ennesimo passo falso della squadra è stato il dg Walter Sabatini che ha affidato i suoi pensieri ad un post pubblicato su Instagram: “Dopo una partita come questa non posso che prendere atto che non ho inciso come pensavo circa l’andamento delle cose e il percorso che avevo immaginato: chiedo scusa al club e al presidente che mi ha sempre assecondato ma soprattutto chiedo scusa ai tifosi tutti, chiedendo loro di non scaricare la squadra e aspettare la fine del campionato, poi vedremo di agire per il meglio”.
Il comunicato del club
La situazione si fa sempre più complessa a Salerno e a questo punto della stagione, dopo diversi cambi tecnici, la società valuta le mosse per concludere al meglio l’annata. La prima decisione è stata presa in queste ore.
“L’U.S. Salernitana 1919 comunica che, a partire da oggi e fino alla gara di sabato, la squadra granata resterà in ritiro presso una struttura della provincia”, con questa nota il club ha quindi annunciato che la squadra nei prossimi giorni sarà in ritiro: ora l’obiettivo è quello di dare una scossa all’ambiente per finire, almeno, il campionato ‘con dignità’, come ha chiesto Liverani dopo la gara di Cagliari.
Sabato a Salerno ci sarà il Lecce, poi i granata andranno in trasferta a Bologna, a seguire arriverà il Sassuolo all’Arechi e dopo ci sarà la trasferta dell’Olimpico contro la Lazio. Poi ancora Salernitana-Fiorentina, Frosinone-Salernitana, Salernitana-Atalanta, Juventus-Salernitana, Salernitana-Verona e, per chiudere, Milan-Salernitana.
Mancano ancora 10 gare ma la posizione di classifica sembra ormai compromessa: tuttavia Liverani non getta la spugna. “Io penserei alle dimissioni se la squadra non giocasse e non mi seguisse, non credo sia una domanda pertinente per me. La società farà le sue valutazioni, ma non credo che questo sia il problema della Salernitana”, ha detto a Dazn il tecnico granata.