Dopo la sconfitta rimediata contro il Barcellona, il Napoli finisce la sua avventura in Europa: ora testa al tour de force di campionato
Il Napoli perde a Barcellona e dice addio alla Champions League. I quarti erano ad un passo dopo l’1-1 del Maradona, ma in trasferta gli azzurri hanno perso 3-1 e si sono arresi quindi ai blaugrana. Tempo quindi di archiviare la parentesi europea e si torna a pensare al campionato.
Il calendario degli azzurri è tutt’altro che semplice: domenica ci sarà il big match a San Siro contro l’Inter e subito dopo la pausa a Napoli arriverà l’Atalanta. Tuttavia il lavoro di mister Calzona sembra dare i suoi frutti e la squadra è ancora certa di potersi togliere soddisfazioni in campionato, nonostante l’avvio decisamente sottotono.
Anguissa: “Possiamo fare ancora qualcosa di grande”
“Ci sono ancora tante partite, dobbiamo a vincerle tutte. Per me si può fare ancora qualcosa di grande – sostiene Anguissa ai microfoni di Sky -. Il Napoli adesso è un’altra squadra, siamo più uniti. I calciatori pensano più alla squadra che a loro stessi. L’atteggiamento del gruppo è positivo e si può ancora fare qualcosa di positivo”.
Il camerunense ha poi speso parole al miele per i suoi compagni di squadra: “Kvara e Osimhen? Non so cosa dire, sono contento di loro. Non si può esser forte e segnare. Sono ragazzi che danno sempre tutto per la squadra, si può vincere e segnare o non farlo. Siamo tutti con loro, ci sono giornate così. Non è questione e di esperienza, l’anno scorso hanno fatto una stagione incredibile e possono ancora ripeterla quest’anno. Il campionato non è finito, la squadra ha bisogno e si fida di loro, lo devono capire. Gli parleremo e fargli capire che devono dare tutto”.
