I poliziotti lo hanno inseguito lungo le vie cittadine del comune di Acerra il ladro e lo hanno poi fermato: i dettagli
Sono tante le truffe in voga in questo momento: si passa da quelle che hanno a che fare con la tecnologia, a quelle telefoniche molto spesso ai danni degli anziani, fino a quelle che riguardano le auto. E tra queste una delle più gettonate è quella dello ‘specchietto della macchina’.
In questo caso i ladri di accostano alla macchina del malcapitato di turno, la colpiscono con un oggetto per far rumore e richiamare l’attenzione della vittima e fingono di essere stati urtati per chiedere il risarcimento danni. Tuttavia la tattica stavolta non ha portato il risultato sperato al ladro di turno.
Arrestato 31enne romeno
Gli agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Nola, riporta Napoli Today, nel corso di un servizio di controllo del territorio, sulla statale 162 direzionale, nel Comune di Acerra, hanno notato due autovetture parcheggiate, in piazzola di sosta, con i rispettivi conducenti, un uomo e una donna, interloquire animatamente. I poliziotti avevano intuito che si potesse trattare della ormai famosa ‘truffa dello specchietto’ e così si sono avvicinati ma alla vista degli operatori, l’uomo è risalito di corsa in auto e, con una pericolosa manovra di retromarcia sulla corsia di emergenza, si è dato alla fuga.
I poliziotti lo hanno inseguito lungo le vie cittadine del comune di Acerra, dove ha più volte speronato il veicolo di servizio, effettuando, ad alta velocità, manovre pericolose; ad un certo momento il ladro ha lasciato l’auto con a bordo la moglie incinta, e i loro quattro figli minori, e ha tentato di fuggire a piedi ma è stato bloccato. Così un 31enne romeno è stato tratto in arresto per lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato, ed altresì denunciato per tentata truffa.
