In trasferta gli azzurri pareggiano con la prima della classe: l’ex Juan Jesus risponde a Darmian e mister Calzona si complimenta con i suoi
IInter-Napoli è stato il big match che ha chiuso la 29esima giornata di Serie a Tim. A San Siro è finita in parità, 1-1, con Juan Jesus che ha risposto a Darmian. Un punto che muove poco la classifica per gli azzurri, ma che evidenzia come la squadra, sotto la guida di mister Calzona, stia piano piano ritrovando brillantezza e, soprattutto, risultati. Degno di nota anche il fatto che il pareggio in casa della capolista sia arrivato senza Osimhen, rimasto in panchina dopo l’affaticament0 accusato nei giorni scorsi.
“Sapevamo il valore del nostro avversario, in casa ha sempre vinto. Sapevamo che c’era da soffrire e abbiamo provato a fare il nostro gioco. Alla fine penso che sia stato un pareggio giusto e dobbiamo ripartire da questa voglia di aiutarsi l’uno con l’altro, da questa concentrazione, ci mancano ancora partite e vogliamo arrivare al nostro obiettivo”, ha così commentato il big match a Sky Alex Meret il portiere del Napoli.
Calzona: “Ci abbiamo messo orgoglio e qualità”
Anche il tecnico del Napoli si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi. “Non solo orgoglio, abbiamo messo anche qualità – il commento di Calzona a Danz al triplice fischio -. Abbiamo concesso davvero poco all’Inter e sono contento perché la squadra ha fatto un’ottima gara. Ci abbiamo provato fino all’ultimo perché loro ti mettono alle corde in tanti modi, forse ci è mancata un po’ di lucidità. La squadra però si è ritrovata”.
“Cambiare tre allenatori con la squadra sempre in difficoltà non ha aiutato i nuovi acquisti – ha aggiunto -, ma sono ragazzi che stanno crescendo e da quando ci sono io vedo una crescita giornaliera e penso che torneranno utili da qui a fine campionato. Abbiamo fatto solo sette allenamenti di squadra visto che abbiamo giocato moltissimo. Avremmo bisogno di allenarci di più per limare il gap che ancora c’è, ma non c’è tempo. Durante la sosta proveremo a mettere qualcosa di più”.
