Quest’anno prendersi una pausa costerà molto di meno: arriva il raddoppio del famoso bonus vacanze per gli italiani.
Ricordiamo che nell’ anno 2023 il bonus vacanze finanziò molte famiglie italiane. Ma riguardava un tetto massimo per le permanenze per un periodo di due settimane mentre economicamente il limite era di 800 euro. Quest’anno invece assistiamo a una vera e propria “ventata di freschezza” per le famiglie italiane, vessate dalle continue tasse e dalle spese di una gestione domestica e familiare non sempre facile.
Quindi il Governo punta a un aiuto vero e concreto, proprio per sostenere quelle famiglie in difficoltà che nello stesso tempo hanno anche bisogno di meritato riposo. Si raddoppia l’aiuto economico con un sostegno davvero molto utile e significativo.
Ci si chiede quindi cosa fare per usufruire di questo bonus raddoppiato, a chi è rivolto nello specifico e come fare la richiesta. Sicuramente in ballo vi è un Istituto molto importante che sarà il fulcro di questo bonus così appetibile. Ma entriamo nei dettagli della incredibile proposta a sostegno delle famiglie in difficoltà che finalmente potranno staccare per davvero.
Come funziona il nuovo bonus vacanze
Ebbene arriva una novità davvero molto interessante la quale renderà felici molte famiglie. Il bonus vacanze raddoppia e arriva alla cifra di 1400 euro. In questo modo le ferie non solo saranno accessibili a più italiani ma saranno anche molto piacevoli e rilassanti. Si tratta di un vero e proprio cambiamento rispetto alle edizioni passate.
Il tutto riguarda quei rimborsi per le spese delle vacanze, e gli stessi sono gestiti dall’ INPS ma sono destinati solo ad alcune categorie di persone: come i pensionati che aderiscono a fondi pensione particolari, ma anche gli studenti che sono figli dei lavoratori del settore pubblico. Per richiedere questi rimborsi è possibile farlo nel periodo tra marzo e aprile.
Visualizza questo post su Instagram
Tra i requisiti vi è un ISEE non superiore a 8000 euro. Quindi per potere accedere al bonus vacanze bisogna aggiornare il proprio ISEE e accedere con le credenziali INPS per inoltrare la domanda. Inoltre si parla anche di un bando ESTATE INPSieme il quale è volto alla promozione delle vacanze studio per i figli. Ma riguarda solo i figli dei dipendenti e pensionati del settore pubblico.