Finalmente una bella notizia per coloro che vogliono approfittare di un bel viaggio e usufruire di un bonus molto interessante.
Turismo di benessere e turismo lento, questo è quello a cui punta adesso il Governo Italiano con un nuovo bonus. Ben 5 milioni di euro sono stati stanziati per permettere a chi ha necessità, e vuole concedersi una bella e sana vacanza, di poterlo fare in estrema serenità.
Nella proposta del Bonus Viaggi, rivolta a determinate categorie, vi è una convenzione speciale con alcune strutture nello specifico. Il tutto per garantire una corretta fruizione del bonus viaggi. Ma ci chiediamo a questo punto, a chi è rivolto nello specifico.
Nuovo bonus viaggio per gli italiani: tutte le specifiche
In cosa consiste questa iniziativa nel dettaglio? Essa promuove la stipula delle convenzioni tra le residenze sanitarie assistenziali (ossia le Rsa) e le strutture ricettive, ma anche termali, balneari, agrituristiche e i parchi tematici. Il tutto per assicurare la fruizione delle mete turistiche a prezzi vantaggiosi anche nei giorni infrasettimanali e nei periodi di bassa stagione. Il bonus viaggi è rivolto a quella categoria di persone che ha una età dai 65 anni in su.
Il fine è quello di promuovere la realizzazione del bonus con dei prezzi che risultano essere molto vantaggiosi per quanto riguarda i soggiorni di lungo periodo. Questi sono effettivi in quelle strutture ricettive le quali sono situate in prossimità dei luoghi che ovviamente sono legati al turismo del benessere, proprio per favorire le persone anziane le quali sono ancora autosufficienti.
Altra finalità è quella di creare programmi di “turismo intergenerazionale” ossia dei programmi che sono basati proprio sulla partecipazione di quei giovani che devono accompagnare le persone anziane. Altro aspetto da considerare è quello di favorire delle iniziative volte alla socializzazione tra quelle persone anziane che sono ancora autosufficienti, e anche mediante quello che viene considerato lo svolgimento di attività ricreative e anche del cicloturismo in forma leggera.
Infine altro aspetto è quello di elaborare dei veri e propri programmi finalizzati mirati all’abbattimento di quelle che vengono considerate le barriere architettoniche presenti nelle strutture ricettive, termali e balneari. A questo punto ci si chiede come fare per la richiesta del Bonus Viaggi.
Per tutte le modalità di richiesta e godimento del Bonus Viaggi è necessario attendere la pubblicazione del decreto, il cui nome è “Disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane”, il quale risulta essere approvato in via definitiva proprio nel Consiglio dei Ministri in data 11 marzo.
