I 70 condomini di via Morghen 63 sono rientrati nelle loro abitazioni 47 giorni dopo la voragine del 21 febbraio
Migliorano le condizioni al Vomero, più precisamente in via Morghen, zona in cui si è aperta la voragine 21 febbraio scorso; in quell’occasione furono inghiottite due automobili, una in transito ed una parcheggiata, e numerosi abitanti dell’area sono stati costretti a lasciare le proprie abitazioni.
Ora i 70 condomini di via Morghen 63 sono rientrati nelle loro abitazioni 47 giorni dopo la voragine del 21 febbraio. Venerdì l’ok al certificato di eliminato pericolo prodotto dal tecnico dal condominio, l’ingegnere Vincenzo Pagliarulo. Nessun danno allo stabile, evidenzia La Repubblica, e via libera di Comune e Abc per il ripristino delle utenze.
Prosegue l’indagine per accertare cause e responsabilità della voragine
L’intervento si è prolungato per i tre dilavamenti successivi al 21 febbraio dopo la rottura della fogna di via Morghen con danni anche ad altri magazzini vicini al civico 9 di via Solimena che restano invece inagibili. Va avanti, intanto, l’inchiesta della Procura per accertare cause e responsabilità della voragine.
Nel frattempo resta chiuso il tratto finale di via Bonito, rimane in vigore il dispositivo con doppio senso in via Cimarosa. Proseguono inoltre i lavori per il collettore in via Bonito: va risolto il problema delle infiltrazioni nel muraglione su via Solimena. Il cantiere dovrebbe durare tre settimane. Tra agosto e settembre si prevede il ripristino dei sampietrini in via Morghen.