L’infermiera al momento non ha sporto denuncia alle forze dell’ordine: se la caverà con una prognosi di tre giorni
Ennesimo caso di violenza presso un ospedale: anche stavolta a farne le spese è stata un’infermiera. Nello specifico, la madre di una pazienza avrebbe offeso e strattonato la donna all’Ospedale del Mare di Napoli.
A raccontare la vicenda è l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate. L’ira della madre della pazienza sarebbe nata dal ritardo di un medico. Al momento l’infermiera non ha sporto denuncia alle forze dell’ordine: se la caverà con una prognosi di tre giorni.
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“Sono circa le 17:30 del 7/04/24 quando il 118 varca le porte del pronto soccorso dell’ospedale del Mare con un paziente in agitazione psicomotoria, l’infermiera al triage registra immediatamente il paziente e chiama lo specialista. Dopo pochi minuti la madre del paziente va dall’infermiera lamentando il ritardo dello psichiatra, in un gesto d’ira la afferra per la divisa e la strattona violentemente offendendola”, si legge sulla pagina Facebook dell’Associazione.
“L’infermiera – prosegue il post – chiama i carabinieri i quali le riferiscono che se vuole sporgere denuncia deve essere lei a farlo (querela di parte), a noi della associazione la cosa appare molto strana anche perché dal 4 aprile per le aggressioni al personale sanitario, che siano esse lievi ,gravi o gravissime, vengono punite d’ufficio. Perché non si tiene conto anche dei danni morali? Del Burnout sequenziale? Possibile mai che le lesioni fisiche lievi siano dai 20 gg in su?
La donna è salva solo grazie all’intervento del medico del 118 ed ha ricevuto una prognosi di 3 giorni”.