Sciamo sismico avvertito anche a Napoli, tre eventi di magnitudo superiore ai 3 gradi: gente in strada e paura nelle scorse ore
Continua a tremare la terra. Uno sciame sismico con più di 80 terremoti rilevati dai sensori dell’Ingv ha interessato, ancora una volta, i Campi Flegrei: 15 scosse, in particolare, si sono concentrate tra le 9.39 e le 10.08, facendo tremare Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto e molti quartieri di Napoli, comprese Posillipo e Chiaia.
Come evidenzia La Repubblica, tre eventi hanno superato i 3 gradi della scala Richter di magnitudo: la scossa delle 9.44 (3.7), la più intensa, e quella di due minuti dopo (3.1). Infine una terza, alle 10.01, magnitudo 3.0.
Nessun danno agli edifici ma tanta paura
Per tutte le tre principali scosse della mattina, l’epicentro è stato localizzato nell’area Solfatara, con profondità tra 1 e 3 chilometri. Nel pomeriggio la terra ha tremato anche nell’area del Vesuvio, con epicentro Portici. La scossa è stata registrata dall’Ingv alle 18.06 con una magnitudo 2.1 e una profondità di 8 km.
Il terremoto non è stato avvertito in maniera sensibile dalla popolazione e al momento non si segnalano danni. Non ci sono danni né feriti anche nell’area Solfatara, esito negativo per le verifiche del prefetto su possibili conseguenze delle sollecitazioni agli edifici e allo stadio Maradona, dove si è disputata la partita tra Napoli e Frosinone.