Finisce in parità tra Napoli e Frosinone: i tifosi azzurri contestano la squadra. Calzona indica la via per chiudere bene la stagione
Un’altra prova incolore del Napoli porta i sostenitori a fischiare la squadra al triplice fischio del lunch match del Maradona contro il Frosinone. Finisce 2-2 la sfida valida per la 32esima giornata di Serie A Tim: a Politano ha risposto Cheddira, poi i padroni di casa sono tornati in vantaggio con Osimhen ma la doppietta personale dell’attaccante dei ciociari ha ripristinato la definitiva parità.
“Abbiamo avuto una gestione sbagliatissima, da quando eravamo in vantaggio chiedevo di giocare la palla, di non sbagliare e giocare facile”, il commento di mister Calzona fine gara.
Calzona: “La matematica non ci condanna per nessun obiettivo”
“Con questo caldo dovevamo gestirla in un certo modo e non lo abbiamo fatto. Alla squadra l’avevo detto a fine primo tempo che giocando in quel modo non avremmo vinto. Dispiace, non abbiamo mai la sensazione del pericolo, non pensiamo mai in negativo e invece è la prima cosa. Facciamo fatica ad andare sotto-palla, è questo il nostro problema”, ha aggiunto l’allenatore degli azzurri.
Calzona ha analizzato ai microfoni di Sky Sport quello che non è andato bene nel match del Maradona: “Se non pensiamo in negativo e restiamo sopra la palla è chiaro che la linea difensiva va in sofferenza, dobbiamo avere più cattiveria nella riconquista del pallone. Abbiamo fatto giocare il Frosinone che gioca un bel calcio, ha situazioni preparate. Dobbiamo assolutamente fare di più in fase di non possesso”.
In conferenza stampa l’allenatore ha poi dato le indicazioni per finire al meglio la stagione: “Se crediamo ancora nell’Europa? Certo, ci si deve credere se no non puoi fare questo lavoro. La matematica non ci condanna per nessun traguardo. Io ci credo, so che abbiamo il problema gravissimo di non essere solidi, per cui dobbiamo migliorare. Questa settimana abbiamo lavorato tanto ma continuiamo a subire due gol a partita, questa cosa non è accettabile“.
