Napoli, nave contro una banchina provoca una trentina di feriti: la situazione

L’incidente si è verificato nel porto di Napoli: la nave Isola di Procida della Caremar in arrivo da Capri ha urtato contro una banchina

Incidente al molo Beverello che vede coinvolta la nave Isola di Procida della Caremar, partita alle 9.05 di ieri da Capri e arrivata al molo Beverello intorno alle 10. L’imbarcazione avrebbe urtato contro la banchina nella manovra di attracco, provocando diversi feriti.

Nave
Nave contro una banchina – Napoli Cityrumors.it (Ansa)

 

In totale sono 35 su 44 le persone rimaste ferite nell’incidente, che sono state dimesse dagli ospedali napoletani nei quali erano state ricoverate per accertamenti e cure. Nove sono, invece, i feriti che restano in area di emergenza e per i quali è previsto ancora un periodo di osservazione: a renderlo noto è stata l’Asl Napoli 1 Centro nell’ultimo bollettino di aggiornamento.

La nota del direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva

L’unico ferito inizialmente classificato come “codice rosso” e ricoverato presso l’ospedale del Mare, è stato riclassificato come codice “giallo”. In totale, secondo l’ultimo aggiornamento, sono 9 le persone in codice “giallo”, 3 in codice “azzurro” e i restanti in codice “verde”.

Ambulanza
Una trentina di feriti dopo le operazioni di ormeggio – Napoli Cityrumors.it (Ansa)

 

“L’incidente di oggi ha dimostrato ancora una volta quanto il personale sanitario sia pronto a rispondere a qualsiasi emergenza con professionalità ed efficacia. Alle donne e agli uomini che si sono spesi per soccorrere i passeggeri coinvolti e per fare in modo che potessero avere nel più breve tempo possibile le cure necessarie, va il mio personale ringraziamento e quello di tutta la direzione strategica dell’Asl che dirigo. Un grazie al personale del servizio 118 e dell’area di emergenza di tutti i presidi ospedalieri della città di Napoli. Continueremo a monitorare lo stato di tutti i feriti, ma sappiamo che sono affidati alle migliori cure nei presidi cittadini”, è quanto afferma in una nota il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva.

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