Il Napoli perde ad Empoli e conferma che questa è una stagione decisamente deludente: il commento di Calzona
Il Napoli perde anche ad Empoli e conferma la sua stagione deludente. Dallo scudetto vinto lo scorso anno, alle posizioni utili per la Champions che ormai sono un miraggio. I tifosi contestano la squadra, De Laurentiis cerca di spronare i suoi, eppure in casa della squadra di Davide Nicola gli azzurri perdono 1-0.
“L’approccio alla partita è stato feroce da parte dell’Empoli, siamo entrati molli in campo- ha commentato Calzona a Dazn -. Non abbiamo mai affondato, siamo stati timidi ed è inconcepibile questa cosa. La responsabilità è la mia, non sono riusciti a trasmettergli la voglia di arrivare più lontano possibile. E’ chiaro che se non vinciamo le partite e addirittura le perdiamo è difficile arrivare in Champions, dobbiamo onorare la maglia e dare di più e specialmente di entrare in partita prima. C’è un dato sconcertata, siamo la squadra che ha segnato di meno nei primi quindici minuti e non abbiamo mai un approccio come si deve
Calzona: “Questa squadra ha un potenziale importante e bisogna stare lassù”
“Siamo troppo leziosi – ha aggiunto il tecnico azzurro -. Nel primo tempo siamo stati leziosi in possesso della palla, questo problema della mancanza di rabbia per la riconquista è un qualcosa che ci portiamo dietro da quando sono arrivato io. Evidentemente la colpa è la mia, non sono riuscito a comunicargli questo concetto. Questa squadra ha un potenziale importante e bisogna stare lassù”.
“Le vicissitudini del Napoli di quest’anno sono note – conclude Calzona -, non pensavo di trovare questa situazione. Giocando ogni tre giorni qualche magagna l’abbiamo nascosta ma sicuramente questa squadra deve fare di più. lo deve alla città e la società che ci paga. La colpa di tutto questo è mia e dei calciatori, la società ci fa lavorare in tranquillità, abbiamo sempre lo stadio pieno”.