Calzona ha tenuto a rapporto tutta la squadra a Castel Volturno: rivisti i video del ko di Empoli e duro lavoro in campo
Risultati altalenanti e prove poco convincenti: il Napoli quest’anno sta vivendo una stagione piuttosto complessa e l’ultimo ko, quello rimediato in casa dell’Empoli, ha riacceso la contestazione dei tifosi, che speravano almeno di raggiungere facilmente un posto utile per la prossima Champions League; sogno che la matematica non infrange, ma che appare irrealizzabile per quanto si vede in campo.
Stando a quanto riporta La Repubblica, Francesco Calzona ha tenuto tutti a rapporto ieri a Castel Volturno, staff e dirigenti compresi. Il Napoli è spalle al muro: o reagisce domenica contro la Roma al Maradona, o scatterà davvero il ritiro punitivo fino al termine della stagione. Tolleranza zero, con un richiamo specifico alla compattezza.
Calzona, il sergente di ferro
Per dare il buon esempio e una scossa, si legge, il capitano Giovanni Di Lorenzo si è presentato con due ore e mezza di anticipo al Training Center, dove si sono radunati anche tutti i dirigenti e ha fatto arrivare comunque la sua voce pure Aurelio De Laurentiis, impegnato a Roma nei preparativi per la sua audizione di stamattina a Palazzo Chigi sullo stadio a Bagnoli.
Via il pallone e solo lavoro atletico per tutti, con oltre un’ora di corsa, slalom tra gli ostacoli, decine di flessioni ed esercizi di resistenza. Prima della seduta invece gli azzurri hanno visto e rivisto fino alla noia al videotape gli errori collezionati nella trasferta di Empoli. Calzona ha indossato i panni del sergente di ferro e ha richiamato la squadra a un impegno maggiore, in allenamento e nelle partite.
