La retrocessione è ormai matematica e la Salernitana pensa a ripartire bene dalla B: il piano di Iervolino
La retrocessione era nell’aria ormai da tempo e da qualche giorno è ufficiale: la Salernitana il prossimo anno giocherà in B, dopo una stagione nata male e andata avanti peggio. Tanti cambi in panchina e prestazioni spesso scadenti, così si può riassumere l’annata dei granata.
Ora c’è il futuro da programmare al meglio e, come riporta La Repubblica, già da un paio di settimane il presidente Iervolino si è messo all’opera per la nuova programmazione. La mancanza di proposte serie per acquisire il club sta spingendo il presidente a continuare.
Salernitana, si pensa al futuro
Al termine della stagione, si legge, la Salernitana si ritroverà con oltre 30 calciatori di proprietà e un monte ingaggi di 26 milioni. Il primo obiettivo è vendere i pezzi più importanti e fare cassa. Pirola, Tchaouna e Dia sono i giocatori con più mercato. Per Dia bisogna attendere l’esito del contenzioso dinanzi al Collegio Arbitrale.
Hanno mercato anche Bradaric, Kastanos e Lassana Coulibaly. Costil, Ochoa, Manolas, Boateng, Fazio, l’ex tecnico Liverani e l’attuale ds Sabatini hanno il contratto in scadenza a giugno. Pierozzi, Zanoli, Pellegrino, Basic, Martegani, Gomis, Vignato e Weissman rientreranno ai club di appartenenza per fine prestito. Poi bisognerà vedere se Torino, Salisburgo e Palermo eserciteranno il diritto di riscatto per Lovato (4,5 milioni), Daniliuc (7 milioni) e Mamadou Coulibaly (700mila euro).