Un giovane originario di Baronissi è stato preso a calci e pugni a Salerno: “Mi ha anche insultato con frasi molto volgari”
Un ragazzo è stato aggredito, sia fisicamente che verbalmente, in pieno centro a Salerno. Il giovane, originario di Baronissi sarebbe stato vittima di una aggressione omofoba.
Lo ha rivelato Arcigay, che ha riportato anche la testimonianza del ragazzo, aggredito mentre era in bicicletta dopo essere stata in un bar: “Questa persona mi si è parata davanti, mi ha afferrato per i capelli facendomi cadere. Mi ha preso a schiaffi e pugni e poi ha iniziato ad insultarmi con frasi molto volgari. Sono sconvolto e impaurito. Queste persone devono essere fermate, la nostra comunità si deve svegliare”.
Solidarietà nei confronti del ragazzo aggredito
A commentare la vicenda ci ha pensato anche Anna Petta, candidata sindaco di Baronissi e già vicesindaco della cittadina salernitana: “La comunità di Baronissi è sconvolta nell’apprendere la notizia dell’aggressione al nostro concittadino, aggredito fisicamente e con offese a sfondo omofobico a Salerno, preso a schiaffi e pugni in pieno centro. Questo ennesimo episodio di violenza di genere ci spinge ad insistere ancora di più sulle politiche di pari opportunità. Da anni si è insediata a Baronissi una commissione dedicata per sensibilizzare contro ogni forma di violenza, che sia verso le donne o verso la comunità Lgbtqia+, o di bullismo tra i giovani”.
“In qualità di amministratore del Comune di Baronissi – ha concluso la candidata sindaco – ho avuto il piacere di celebrare la sua unione civile, per cui la notizia di questo episodio così violento mi colpisce profondamente, come amica innanzitutto, oltre che come rappresentante delle istituzioni. A lui va tutta la solidarietà della mia coalizione e di tutte le persone che partecipano al progetto di una Baronissi sempre più inclusiva”.