Otto le misure cautelari emesse dal Tribunale, tra le quali quattro in carcere e quattro di divieto di dimora
Piazza di spaccio a conduzione famigliare. La scoperta è stata fatta dai carabinieri a Castel San Giorgio, a Salerno: otto le misure cautelari emesse dal Tribunale, tra le quali 4 in carcere e 4 di divieto di dimora, per due indagati nella regione Campania, per uno a Castel San Giorgio e per l’ultimo a Nocera Superiore.
L’indagine si chiama “Civico 17”, nome scelto proprio per il numero civico dell’edificio perno del sistema droga smantellato. A coadiuvare il tutto, una madre insieme ai suoi due figli, con l’aiuto dei vicini di casa che custodivano la droga e, all’occorrenza, la vendevano.
L’operazione ha interessato diversi Comuni
Le indagini erano partite dall’arresto in flagranza di reato di un 36enne di Nocera Superiore, D. M. V., trovato in possesso di 22 grammi di hashish e cocaina oltre che di denaro ritenuto provento della vendita di droga.
Gli arrestati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di tentata estorsione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto di armi comuni da sparo e da guerra (Kalashnikov), reati commessi tra giugno 2021 e luglio 2021. L’operazione ha interessato i comuni di Nocera Superiore, San Giuseppe Vesuviano, Castel San Giorgio, Scafati, Nocera Inferiore e un altro comune perché lì si trova già detenuto per altra causa uno dei destinatari delle misure cautelari.