Napoli, si ripete il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro

L’annuncio è stato dato dall’abate Vincenzo De Gregorio all’ingresso nella Basilica di Santa Chiara al termine della processione

Il sangue del santo patrono di Napoli si è sciolto ancora una volta: l’annuncio all’arrivo della teca con l’ampolla presso la basilica di Santa Chiara.

San Gennaro
Si è ripetuto il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro – Napoli Cityrumors.it (Ansa)

 

Si è così ripetuto il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro. L’annuncio è stato dato dall’abate Vincenzo De Gregorio ieri all’ingresso nella Basilica di Santa Chiara al termine della processione. In contemporanea l’arcivescovo, monsignor Battaglia, ha mostrato l’ampolla ai fedeli ed è stato sventolato il fazzoletto bianco, simbolo dell’avvenuto prodigio.

Il ‘miracolo’ di maggio: la tradizione

L’annuncio è stato accolto dall’applauso dei fedeli. Il ‘miracolo’ di maggio si celebra in ricordo della prima traslazione delle reliquie di San Gennaro da Pozzuoli, dove avvenne il martirio tramite decapitazione, a Napoli dove oggi vengono conservate.

San Gennaro
L’annuncio del prodigio è stato accolto dall’applauso dei fedeli – Napoli Cityrumors.it (Ansa)

 

La processione quindi si svolge in ricordo della traslazione delle reliquie del santo dal cimitero sito nell’Agro Marciano, nel territorio di Fuorigrotta, alle Catacombe di Capodimonte, e fu detta “degli infrascati” per la consuetudine del clero partecipante di proteggersi dal sole coprendosi il capo con corone di fiori.

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