Manca poco alla grande apertura del ristorante dello chef più conosciuto al mondo. Ecco quanto costerà mangiare nel suo locale
Da anni ormai l’attenzione dell’opinione pubblica è quasi totalmente rivolta verso i programmi culinari e le ricette. Le trasmissioni televisive nelle quali chef e responsabili di sala si sfidano a suon di primi, secondi e dolci, sono diventate ormai di dominio pubblico. Riuscire a conoscere e a distinguere i principali piatti della tradizione, è diventato un grande vantaggio per gli appassionati. Che hanno imparato anche a familiarizzare con i cuochi più famosi al mondo.
Fino a qualche anno fa i più importanti chef stellati erano quasi sconosciuti alla gente comune: tanto amati, apprezzati e conosciuti nello stellato mondo culinario, quando poco sponsorizzati nella vita di chi ha poco (o nulla) a che fare con fornelli, piatti e padelle. Oggi, attraverso programmi specifici e riproposizioni delle ricette più conosciute, anche chi non è appassionato della cucina a cinque stelle, è in grado di conoscere i cuochi più famosi e i loro piatti più noti.
A Napoli si è creata una grande attesa per il prossimo arrivo di uno degli chef più conosciuti, amati, apprezzati e famosi. “Lo chef più stellato al mondo”, come è stato ribattezzato: Alain Ducasse. Una sorta di personaggio mitologico nel mondo della ristorazione, capace di gestire più di venti ristoranti nel mondo, di cui tre premiati con tre stelle Michelin a Monaco, Parigi e Londra. “Cucinare significa cercare di regalare un momento di piacere ai commensali. Ogni cosa è importante: dal piatto all’ambiente – dal sorriso di chi vi accoglie all’arredo e all’allestimento della tavola. Bisogna trovare la giusta armonia dell’insieme perché il momento del pasto resti impresso nella memoria”, ha dichiarato recentemente, spiegando il suo lavoro. “Mi vedo come un intermediario tra la natura e chi mangia. La natura fornisce la materia prima essenziale e il cuoco esalta il sapore originale dei prodotti”.
Il prossimo sei giugno, Alain Ducasse aprirà il suo ristorante a Napoli, che si troverà all’interno dell’Hotel Romeo: ripercorrerà il binomio che da anni lega gli Hotel di lusso ai più grandi chef. Ducasse ha voluto fortemente Napoli: ha chiesto di accelerare i lavori e di accantonare (almeno momentaneamente) il progetto legato ad un locale a Roma. Il capoluogo campano sarà la prima città italiana ad ospitare la prima tavola in Italia del gruppo Ducasse. Il ristorante, intorno al quale si sta scatenando una grandissima curiosità, verrà realizzato al nono piano dell’Hotel Romeo, situato nei pressi del Porto. Alla bontà dei piatti, si potrà abbinare una vista mozzafiato del Golfo di Napoli, con la possibilità di vedere anche il Vesuvio.
Degustare un pranzo o una cena all’interno di un ristorante gestito da uno chef famoso e pluridecorato, resta un’esperienza unica: da realizzare almeno una volta nella vita. “Si ma quanto ci costerà mangiare dallo chef più famoso al mondo?”, si chiedono già numerosi utenti sui social network? Il prezzo varrà la candela? Mangiare in un locale dove a cucinare c’è uno chef di fama internazionale, non è certamente alla portata di tutti. Anche alla luce dei prezzi che lo stesso gruppo Duchesse ha pubblicamente confermato. In attesa di conoscere i piatti che verranno lanciati nel ristorante napoletano. è intanto possibile dare un’occhiata al menù del principale locale francese, per farsi una prima idea dei piatti e dei prezzi che sono stati pubblicati.
“Se pensi di mangiare presso Restaurant le Meurice Alain Ducasse, il prezzo medio sarà di circa 350 euro”, scrive infatti The Fork, sito specializzato nel mondo dei ristoranti. Il prezzo medio è infatti calcolato su un menù base, che comprende antipasto e portata principale o portata principale e dessert, bevande escluse. I prezzi sono stati forniti dal ristorante. Esistono un paio di menù degustazione, con prezzi che variano da 350 a 400 euro a persona. A questa cifra andranno naturalmente aggiunte le bibite (la cantina è molto ben rifornita, con vini che hanno dei prezzi molto alti) e altre eventuali portate che si intende degustare. Uno dei suoi piatti più famosi in Francia è la quiche lorraine, una torta salata ricca di bontà. Quale sarà il cavallo di battaglia del suo ristorante italiano? “Saranno piuttosto sapori della tradizione mediterranea, come ho già fatto a Montecarlo al Louis XV, il ristorante dell’hotel de Paris (tre stelle della guida Michelin nel 1990, il primo ristorante d’albergo a ottenere il riconoscimento massimo della “Rossa”, ndr). E di certo non sarà cucina francese”, ha detto in una recente intervista. Non ci resta che attendere…
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