Alla vigilia dell’ultimo turno di campionato, il club azzurro ha rotto gli indugi e scelto il nome del tecnico che guiderà la squadra il prossimo anno
Domani alle ore 18 il Napoli giocherà la sua ultima partita stagionale con lo scudetto sul petto. Gli azzurri ospiteranno il Lecce per la trentottesima ed ultima gara della stagione 2023-24. Un anno difficile, nel quale Osimhen e compagni non sono stati in grado di ripetere quanto di buono era stato fatto dodici mesi fa. Tempo di saluti per molti calciatori e componenti dello staff tecnico: tra questi anche per Calzona, l’ultimo allenatore che si è seduto sulla panchina azzurra in questa stagione.
Mentre la squadra prepara l’ultimo match, la società guarda con insistenza al futuro. Il primo tassello per la costruzione del nuovo Napoli, è il nome del tecnico chiamato a ricostruire la squadra dalle fondamenta. De Laurentiis ha rotto gli indugi e dopo aver verificato l’indisponibilità di alcuni allenatori che aveva provato a convincere, si è dirottato con forza su una pista concreta.
Al termine della finale di Europa League tra Atalanta e Bayer Keverkusen, che si era chiusa con il successo dei nerazzurri per 3-0 (tripletta di Lookman), Gian Piero Gasperini aveva parlato del suo futuro e con poche, ma incisive parole, aveva chiarito la sua situazione. “Mi sento come un uomo felicemente sposato e con figli, che subisce le avance di una donna bellissima”. Il riferimento era abbastanza semplice: alla sua attuale famiglia (l’Atalanta) si era aggiunta la corte di una donna affascinante e in grado di fargli perdere la testa: il Napoli. De Laurentiis era tornato alla carica con un’offerta da capogiro e imparagonabile con quanto attualmente percepisce l’allenatore dei bergamaschi. “Per il Napoli sarebbe la scelta migliore” aveva detto ai nostri microfoni Giuseppe Ursino, direttore sportivo del Crotone che lanciò Gasperini.
Gasperini, niente di fatto: tutto sul nuovo allenatore
Ma la pista Gasperini è naufragata: il colloquio tra il tecnico e il patron nerazzurro Percassi ha portato ad una stretta di mano e ad una promessa sul rinnovo. Il tecnico ha gentilmente declinato le offerte di De Laurentiis ed ha quindi deciso di proseguire la sua avventura a Bergamo. Il patron azzurro ha incassato il no del tecnico ed ha ripreso i contatti con un suo vecchio pallino: chiamato ad ottobre scorso quando la panchina di Rudi Garcia era in bilico e spesso tirato imo ballo in questi mesi.
Napoli, tutto su Antonio Conte
Si tratta di Antonio Conte. E’ lui il tecnico che De Laurentiis vuole portare a Napoli e al quale affidare la squadra in vista del prossimo anno. Conte aveva rifiutato la panchina ad ottobre, non volendo subentrare in corsa, ma sarebbe ben disposto ad accettare l’incarico e ripartire con la costruzione della squadra. Ama partire con un progetto nuovo e l’idea di risollevare il Napoli partendo da una squadra che in questa stagione rischia di non raggiungere neanche la Conference, lo alletta particolarmente.
Il nodo principale è legato all’ingaggio: Conte non intende scendere sotto gli otto milioni di euro a stagione, cifra sulla quale De Laurentiis sta provando a mediare. La trattativa è partita, ma la volontà del patron è chiara: vuole Antonio Conte sulla panchina azzurra e farà di tutto per convincerlo.