Arrestata la star di Tik Tok: aveva organizzato una truffa clamorosa

I Carabinieri hanno fatto irruzione nella sua attività ed hanno scoperto una truffa incredibile. La star del web, seguitissimo in rete, è finito in manette

Era diventato una vera star del web. I suoi video avevano attirato migliaia e migliaia di follower, grazie alla sua spontaneità e al suo candore. Il suo linguaggio aveva fatto breccia nel cuore degli utenti, che si erano appassionati alle sue storie, spesso incentrate sul suo minimarket di Qualiano. Lo stesso che lo ha messo nei guai.

Arrestata la star di Tik Tok. Aveva creato una truffa clamorosa – Napoli.Cityrumors.it

Alfredo Ausilio, per tutti Alfredo o’chiatt’, quarantacinque anni, è stato fermato dalle forze dell’ordine: l’accusa è eloquente: il tik toker è stato arrestato per furto di corrente elettrica. E il contestato l’allacciamento abusivo si trovava proprio all’interno del negozio, teatro della stragrande maggioranza dei suoi video. Alfredo è finito in manette: un arresto scattato proprio per diverse gravi irregolarità nella sua attività commerciale, con le forze dell’ordine che hanno trovato un allaccio abusivo all’energia elettrica all’interno del locale. Per la vicenda, il volto noto del web è finito agli arresti domiciliari: nei prossimi giorni potrebbe arrivare il giudizio del giudice sulla vicenda.

L’uomo era diventato molto noto sulla piattaforma di TikTok. Da diverso tempo pubblicizzava il proprio supermercato sulla piattaforma social, enfatizzando i prezzi vantaggiosi dei prodotti all’interno della sua attività commerciale. Brevi video che, nel giro di pochi mesi, hanno portato milioni di visualizzazioni. Il suo modo di fare, la sua spontaneità, la sua ironia, avevano fatto breccia tra gli utenti, che lo avevano eletto a paladino.

Era diventato famoso grazie allo slogan che lanciava prima di ogni video: una sorta di marchio di fabbrica che lo ha sempre contraddistinto. “Buongiorno, buongiorno, buongiorno”, le parole che pronunciava all’inizio della sua clip e con cui salutava i numerosi seguaci. Il suo account TikTok era seguito da centinaia di migliaia di utenti, attratti dalle sue promozioni e dall’immagine di commerciante attento alle esigenze dei clienti. L’arresto dell’uomo, nato nel 1979, è avvenuto nella provincia di Napoli. I Carabinieri sono entrati nel suo supermercato, effettuando un sopralluogo insieme ai tecnici dell’Enel. Gli accertamenti effettuati dai militari e dai tecnici hanno dimostrato numerose irregolarità dell’attività, che vedeva il proprio contatore elettrico manomesso per bypassare il pagamento delle bollette.

Alfredo o chiatt la star di Tik Tok – Napoli,Cityrumors.it

Il sistema per beffare l’Enel

Un sistema ingegnoso e che aveva studiato nei minimi particolari: in questo modo riusciva a farsi recapitare delle bollette molto più basse rispetto all’energia che effettivamente consumava. Oltre all’allaccio abusivo, sono emerse anche altre violazioni che hanno portato all’arresto del tiktoker per frode in commercio e furto di energia elettrica. Ora Alfredo D’Ausilio, noto come ‘o Chiatto, dovrà rispondere delle sue azioni dinanzi all’autorità giudiziaria. La sua popolarità sui social non è bastata a evitargli le conseguenze delle sue condotte illecite all’interno del supermercato. Nei prossimi giorni il giudice deciderà il suo destino, con la possibilità che l’arresto ai domiciliari possa essere confermato o meno.

Secondo le stime effettuate dall’Arma dei Carabinieri e dall’Enel, il danno economico derivante dal suo comportamento ammonta a circa 6.000 euro. Dagli accertamenti è emerso che Alfredo aveva procurato un danno economico alla società fornitrice dell’energia elettrica solo di qualche centesimo inferiore ai 6mila euro: aveva consumato senza pagare, è stato calcolato, quasi, 33mila chilowattora di corrente tra l’ottobre 2022 e ieri, 30 maggio 2024.

Le forze dell’ordine stanno ora cercando di capire da quanto tempo questo sistema andava avanti e provare a quantificare la cifra che il commerciante non ha mai pagato al fisco. Gli investigatori provano poi a capire se all’interno del negozio fossero presenti ulteriori abusi, oltre a quello legato all’allaccio abusivo alla rete elettrica. Nei prossimi giorni, si prevede che saranno effettuati nuovi sopralluoghi presso l’attività commerciale, al fine di raccogliere ulteriori elementi utili alle indagini. L’obiettivo è quello di fare luce su tutti gli aspetti di questa vicenda, per cercare di ricostruire nel dettaglio il modus operandi del commerciante e accertare eventuali responsabilità di altri soggetti coinvolti. La gravità del reato, unita all’entità del danno economico, richiede un’approfondita attività investigativa, volta a far emergere tutte le responsabilità e a garantire il corretto funzionamento del sistema elettrico a tutela dei cittadini onesti.

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