Polizia a Napoli, come sventare i borseggiatori sull’autobus

In un’epoca in cui viaggiare è diventato sempre più accessibile e le città si riempiono di turisti, il fenomeno dei borseggiatori rappresenta una minaccia costante alla sicurezza personale.

Recentemente, gli agenti del commissariato Secondigliano hanno messo in luce una nuova tattica utilizzata dai malintenzionati per derubare i viaggiatori, offrendo al contempo preziosi consigli su come proteggersi da questi attacchi.

Polizia borseggiatori
Polizia interviene sui borseggiatori (Napoli.CityRumors.it)

Durante i servizi predisposti per il periodo estivo, volti in particolare al contrasto dei furti con destrezza ai danni dei turisti, gli agenti hanno notato due uomini dal comportamento sospetto nei pressi della fermata dell’autobus di viale Umberto Maddalena.

Seguendo il loro istinto e l’esperienza maturata sul campo, gli operatori hanno deciso di tenere d’occhio i due individui che si sono poi diretti verso un autobus di linea.

All’interno del mezzo pubblico, uno dei due uomini ha tentato di coprire l’azione criminosa del complice utilizzando una borsa. Quest’ultimo approfittava della distrazione generale per cercare di introdurre il braccio negli zaini dei passeggeri.

Fortunatamente, grazie alla prontezza degli agenti che li avevano seguiti discretamente, non sono riusciti a portare a termine nessun furto.

Polizia svela trucco per evitare i borseggiatori

Dopo circa 45 minuti di osservazione e inseguimento discreto, i due malviventi sono scesi dall’autobus nei pressi dell’aeroporto di Capodichino dove sono stati immediatamente fermati dagli operatori.

I soggetti coinvolti nel tentativo di furto con destrezza erano entrambi noti alle forze dell’ordine per precedenti specifiche: un 63enne originario di Giugliano in Campania e un 55enne proveniente da Pozzuoli.

Borseggiatori fermarli
Borseggiatore come fermarli? (Napoli.CityRumors.it)

A seguito dell’intervento tempestivo degli agenti del commissariato Secondigliano, i due uomini sono stati denunciati per tentato furto con destrezza.

Inoltre, al 63enne è stata contestata anche l’accusa di ricettazione dopo essere stato trovato in possesso di un telefono cellulare rubato.

Questo episodio evidenzia non solo la costante vigilanza delle forze dell’ordine nel proteggere cittadini e turisti ma offre anche uno spunto importante su come difendersi dai borseggiatori: essere sempre attenti agli oggetti personali e diffidare delle persone che si comportano in modo anomalo o cercano deliberatamente il contatto fisico senza motivo apparente può fare la differenza tra mantenere al sicuro le proprie proprietà o diventare vittima dei ladri urbani.

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