In un’azione che ha riscosso grande attenzione e apprezzamento da parte della comunità, la Polizia Locale di Napoli ha compiuto un importante intervento a tutela dei diritti degli animali, mettendo in luce una situazione di grave violazione che coinvolgeva un piccolo e indifeso pappagallino.
Il Nucleo I.A.E.S. Ambientale insieme all’Unità operativa Avvocata della Polizia di Napoli ha condotto un’operazione decisiva in Piazza San Domenico, nel cuore pulsante della città.
L’intervento si è concentrato sui cosiddetti “pappagallini della fortuna”, una pratica tristemente nota per le sue implicazioni etiche e per il maltrattamento degli animali coinvolti.
Durante l’operazione, le forze dell’ordine hanno fatto una scoperta sconcertante: un pappagallino della specie “Parrocchetto ondulato” era stato rinvenuto rinchiuso in una scatola di legno, privato della sua libertà più fondamentale – quella di volare. Questa condizione era il risultato diretto del crudele strappo delle penne remiganti, essenziali per il volo dell’uccello. La situazione veniva aggravata dal fatto che il volatile era costretto a vivere senza cibo né acqua, impegnato in movimenti stereotipati per raccogliere schedine del gioco del lotto da offrire ai passanti in cambio di denaro.
Pappagallino messo in salvo dalla polizia
Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo delle autorità locali, il pappagallino è stato sequestrato e immediatamente affidato alle cure del presidio ospedaliero veterinario “Frullone”. Qui potrà finalmente ricevere l’attenzione necessaria per recuperare dalle sofferenze subite e avviarsi verso una vita migliore, libera dalle catene dell’abuso e rispettosa della sua natura.
L’uomo identificato come R.O., detentore del pappagallino al momento dell’intervento delle forze dell’ordine, è stato deferito all’autorità giudiziaria con l’accusa di maltrattamento di animali. A ciò si aggiungono sanzioni amministrative imposte per un totale di 1.200 euro ai sensi della delibera di giunta comunale dedicata alla tutela degli animali. Queste misure riflettono la serietà con cui la comunità napoletana intende affrontare e prevenire i casi di abuso sugli animali.
L’intervento effettuato dalla Polizia Locale rappresenta non solo un atto concreto a favore dei diritti degli animali ma anche un segnale forte contro le pratiche disumane che ancora oggi vedono coinvolti esseri viventi indifesi. La speranza è che azioni come queste possano contribuire a sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica sulla necessità di garantire protezione e rispetto verso tutte le forme di vita.