Emanuele De Deo, la ripida stradina dei Quartieri Spagnoli di Napoli, è diventata recentemente una delle mete turistiche più ambite del centro cittadino, grazie al murale dedicato a Diego Armando Maradona.
Proprio in questo scenario pittoresco, un’operazione sotto copertura ha portato all’arresto di Francesco Gragnaniello, 37 anni, ricercato internazionale dal 6 giugno scorso.
I carabinieri, mischiatisi tra i numerosi ammiratori del Pibe de Oro e i turisti incuriositi dall’arte urbana napoletana, hanno atteso pazientemente il momento propizio per agire.
La presenza di Gragnaniello era stata segnalata in via Concordia, non lontano dall’iconico murale. Per settimane gli investigatori hanno monitorato l’area con discrezione fino a quando non si è presentata l’occasione perfetta per intervenire. La scorsa sera un paniere è stato calato dal terzo piano di uno degli edifici sorvegliati; a tenere la corda c’era proprio il ricercato che aveva ordinato un panino come se nulla fosse. Questo gesto quotidiano ha permesso ai carabinieri di riconoscerlo e procedere con un blitz fulmineo: in pochi secondi sono entrati nell’appartamento dove Gragnaniello ha tentato invano di nascondersi all’interno di un divano preparato ad hoc per situazioni del genere.
Dopo l’arresto nel cuore pulsante dei Quartieri Spagnoli, Francesco Gragnaniello è stato trasferito nel carcere di Poggioreale dove rimarrà in attesa dell’estradizione verso l’Austria. Le autorità austriache e tedesche lo cercavano per una serie di furti aggravati ai danni dei possessori di orologi Rolex compiuti sul loro territorio. Inoltre, il 37enne era riuscito a sottrarsi al mandato di cattura europeo violando i domiciliari impostigli dopo una rapina commessa a Rimini il 6 giugno scorso.
L’operazione che ha portato all’arresto del ricercato dimostra ancora una volta l’efficacia delle tecniche investigative basate sulla pazienza e sulla capacità degli agenti di mimetizzarsi con l’ambiente circostante. Mescolandosi tra i turisti e gli appassionati d’arte urbana senza destare sospetti, i carabinieri hanno saputo attendere il momento giusto per agire senza mettere a rischio la sicurezza dei civili presenti nella zona.
L’intervento tempestivo e decisivo nei confronti di **Gragnaniello** evidenzia non solo la dedizione delle forze dell’ordine nella persecuzione della criminalità ma anche la loro abilità nel pianificare operazioni complesse in contesti urbani densamente popolati come quello napoletano.
L’albero è pronto, il presepe anche e ormai manca pochissimo al giorno di Natale: niente…
Nel mondo della Formula 1 girano milioni di dollari, per un giro d’affari incredibile: quanto…
Con l’avvio della demolizione della Vela Rossa si chiude definitivamente la stagione delle Vele di…
Un sistema ferroviario schiacciato da anni di sottofinanziamento e scelte politiche miopi, che in Campania…
Musicista molto famoso a Genova, Elio Arlandi è andato incontro ad una fine tremenda sulla…
Altro che biscotti, durante le feste i roccocò napoletani sono una chicca insuperabile da sgranocchiare:…