In un evento che ha scosso la tranquillità del porto di Sorrento, la motonave Caremar “Isola di Capri”, proveniente dall’omonima isola, ha causato un incidente piuttosto insolito e preoccupante nel corso delle operazioni di attracco.
Questo episodio ha sollevato numerose questioni riguardanti la sicurezza marittima e le procedure d’emergenza in caso di malfunzionamenti.
Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio del 22 agosto, quando il traghetto, in fase di approdo al porto, ha improvvisamente travolto alcune imbarcazioni che si trovavano nelle sue immediate vicinanze. Le cause dell’accaduto sono ancora oggetto di accertamento da parte delle autorità competenti. Tuttavia, secondo quanto riportato da testimoni oculari presenti sul luogo – alcuni giovani che hanno assistito all’intera scena dalla banchina – il disastro potrebbe essere stato provocato da un blocco temporaneo dei comandi della nave.
Le immagini dell’incidente sono state rapidamente diffuse grazie ai video registrati dai presenti e inviati al deputato Francesco Emilio Borrelli, il quale ha prontamente dato visibilità alla questione. La Guardia Costiera di Sorrento non ha tardato a intervenire, avviando un’indagine per fare luce sull’accaduto e determinare le eventuali responsabilità.
Traghetto travolge barche
Nonostante la gravità dell’incidente e i danni materiali causati alle imbarcazioni coinvolte, si registra con sollievo l’assenza di feriti tra i passeggeri del traghetto e le persone presenti sulle barchette o sulla banchina al momento dello scontro. Questo aspetto rappresenta senza dubbio una nota positiva in una situazione che avrebbe potuto avere conseguenze ben più serie.
Dopo l’impatto con le imbarcazioni e i primi momentaneosi momenti di panico tra i passeggeri e gli spettatori, il traghetto “Isola di Capri” è stato comunque in grado di completare le operazioni d’attracco. Incredibilmente, nonostante l’accaduto, il servizio della motonave Caremar non ha subito interruzioni significative: dopo aver effettuato i dovuti controlli tecnici per assicurarsi che non vi fossero danneggiamenti critici alla struttura o ai sistemi della nave capaci di comprometterne la navigabilità o la sicurezza dei passeggeri a bordo, il traghetto ha continuato regolarmente le sue corse come previsto dal programma.
Quest’evento solleva inevitabilmente interrogativi sulla sicurezza dei mezzi navali utilizzati per collegare le varie località costiere italiane e sulla necessità di implementare protocolli più stringenti per prevenire incident simili in futuro. La comunità locale ed i viaggiatori attendono ora risposte concrete dalle indagini in corso sperando che episodi del genere possano essere evitati attraverso misure preventive più efficaci.
