Via Duomo, furto di collane: cosa è accaduto?

Due individui a bordo di uno scooter, con movimenti rapidi e coordinati, hanno messo a segno un furto audace, strappando collane d’oro dal collo delle loro ignare vittime.

La fuga è stata immediata, con i malviventi che si sono dileguati verso via Foria, lasciando dietro di sé un’atmosfera carica di tensione e incredulità.

In una giornata che sembrava scorrere come tante altre nella vivace città, un evento ha turbato la tranquillità dei cittadini di via De Blasiis. La notizia del furto si è diffusa rapidamente tra i passanti e non ha tardato a raggiungere le orecchie attente dei falchi della Squadra Mobile.

Grazie alla testimonianza oculare fornita da un passante e al supporto fondamentale delle immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, gli investigatori hanno avviato una caccia serrata ai responsabili del gesto criminoso.

Furto di Collane: Un Colpo Sventato dalla Prontezza della Squadra Mobile

Le indagini si sono concentrate sulle descrizioni fisiche dei sospetti e sullo scooter utilizzato per la fuga. Queste informazioni hanno guidato gli agenti fino a un garage situato in via San Vincenzo, nel caratteristico quartiere Sanità. Qui, in una scena quasi surreale ma allo stesso tempo emblematica dell’audacia criminale che spesso sfida le forze dell’ordine, i poliziotti hanno sorpreso i due uomini mentre stavano rimuovendo una targa falsa dallo scooter – chiaro segnale del tentativo di nascondere ogni traccia del loro recente misfatto.

L’intervento degli agenti è stato tempestivo e deciso: senza lasciare alcun margine agli indiziati per tentare ulteriori manovre elusive o giustificazioni improbabili, li hanno arrestati recuperando anche le collane rubate. Questa azione non solo ha permesso di restituire agli legittimi proprietari ciò che era stato loro sottratto con violenza ma ha anche inviato un messaggio forte alla comunità: la legge è sempre pronta a intervenire per garantire sicurezza e giustizia.

I due uomini coinvolti nel furto sono stati identificati come napoletani già noti alle forze dell’ordine per precedenti episodi criminali. Le accuse mosse nei loro confronti parlano chiaro: **furto con strappo** e ricettazione. Queste imputazioni riflettono la gravità delle loro azioni ma rappresentano anche il primo passo verso il ripristino dell’ordine pubblico turbato da questo episodio.

Quest’operazione dimostra ancora una volta l’efficacia delle tecniche investigative moderne combinate all’acume degli agenti della Squadra Mobile nel contrastare il crimine urbano. La collaborazione tra cittadini attenti ed efficiente lavoro poliziesco si conferma essere uno strumento indispensabile nella lotta contro ogni forma di illegalità nelle nostre città.