La serata di sabato 31 agosto 2024 si è trasformata in un incubo per David Neres, attaccante del Napoli, subito dopo la vittoria della sua squadra per 2-1 contro il Parma allo Stadio Maradona.
Il calciatore brasiliano, che era entrato in campo nel finale di partita fornendo l’assist decisivo per il gol della vittoria segnato da Anguissa, ha vissuto momenti di grande paura a causa di un’aggressione subita mentre stava rientrando all’Hotel Parker’s.
Il drammatico evento si è verificato quando il van scuro su cui viaggiava Neres è stato affiancato da alcuni malviventi.
Questi ultimi hanno infranto il finestrino del veicolo e, sotto la minaccia di una pistola puntata al volto dell’attaccante azzurro, lo hanno derubato del suo Rolex dal valore stimato in oltre 100mila euro. Un gesto audace e spaventoso che ha lasciato il giocatore e i suoi familiari presenti con lui nel veicolo in uno stato di shock.
Un brutto episodio al termine della partita
Nonostante l’amara esperienza subita poco dopo aver contribuito alla vittoria della sua squadra, David Neres ha trovato conforto nel calore dei tifosi napoletani. Al suo arrivo all’Hotel Parker’s, dove alloggia temporaneamente durante la sua permanenza nella città partenopea, numerosi sostenitori lo attendevano per esprimergli solidarietà e supporto. Tra applausi e parole d’incoraggiamento, i fan hanno cercato di alleviare il disagio causato dall’accaduto.
L’accaduto non è passato inosservato nemmeno sui social network, dove sono stati condivisi video che mostrano le conseguenze dell’aggressione sul veicolo dell’attaccante brasiliano. Le immagini del mini-van nero con i finestrini rotti hanno fatto rapidamente il giro del web suscitando indignazione tra gli utenti e ulteriore solidarietà nei confronti del giocatore.
Questo spiacevole episodio riporta alla luce la questione della sicurezza dei calciatori fuori dal campo di gioco. Nonostante le misure precauzionali adottate dai club per garantire la protezione dei propri atleti durante gli spostamenti legati alle attività sportive ufficiali o agli impegni personali, episodi come quello accaduto a David Neres dimostrano che rischi significativi persistono ancora.
L’episodio occorso a David Neres solleva interrogativi importanti sulla sicurezza personale degli atleti professionisti e sull’impatto emotivo che eventi traumatici possono avere su individui costantemente esposti all’attenzione pubblica. La comunità calcistica e le autorità locali potrebbero essere chiamate a riflettere ulteriormente su come rafforzare le misure protettive intorno ai protagonisti del mondo dello sport.