Il Napoli sembrava essere vicino all’acquisto di un calciatore, rimasto svincolato: la decisione della dirigenza partenopea in merito.
Nonostante le numerose voci, circolate nelle ultime settimane, alla fine non è arrivato un nuovo volto sulla corsia destra del Napoli. Si era vociferato del possibile acquisto di Antonio Candreva, rimasto svincolato dopo l’addio alla Salernitana.
L’esterno offensivo era stato proposto ai partenopei dal suo entourage, ma la dirigenza campana ha deciso di non proseguire la trattativa. Sul punto sono arrivate nuove indiscrezioni, a parlare il giornalista del Corriere dello Sport Fabio Mandarini, intervenuto ai microfoni di CRC, radio partner del Napoli, che ha commentato anche la cessione di Osimhen al Galatasaray.
Antonio Candreva non approderà alla corte di Antonio Conte. L’ex Inter, dopo la rescissione con la Salernitana, è rimasto senza squadra e, nei giorni, scorsi era stato proposto al Napoli dai suoi agenti.
Dopo un’attenta valutazione, la dirigenza ha deciso di non portare avanti le contrattazioni, nonostante sembrasse quasi certo l’arrivo di un nuovo volto sulla corsia destra per far rifiatare il titolare Mazzocchi. Sul punto, ha rilasciato alcune dichiarazioni il giornalista del Corriere dello Sport Fabio Mandarini, intervenuto durante la trasmissione “Un aperitivo con Marco Giordano”, in onda su CRC. Secondo Mandarini, non ci saranno nuovi colpi in entrata per quanto riguarda la fascia destra, confermando le parole al TgRai del collega Ciro Venerato.
Il giornalista del Corriere dello Sport ha poi commentato il mercato estivo della società campana sostenendo: “Aurelio De Laurentiis è stato magnifico in questa sessione“.
Immancabile un commento sul caso Osimhen che ha tenuto banco per mesi in casa Napoli. Ad avviso di Mandarini, la cessione al Galatasaray è la soluzione ideale per tutti, dato che, in poche ore, la società è passata da avere un giocatore destinato alla tribuna per mesi ad averlo in campo ed in un campionato di alto livello. Questo, secondo Mandarini, permetterà anche ai partenopei di non vedere svalutato ulteriormente il valore dell’attaccante nigeriano e di risparmiare su ingaggio importante da 11 milioni.
La cessione, aggiunge il giornalista, è stata una manna dal cielo naturalmente anche per il centravanti stesso che avrà la possibilità di giocare piuttosto che rimanere in tribuna almeno sino a gennaio. “Sul piano sportivo – conclude- mi dispiace vedere un ragazzo di 25 anni e di questo livello bloccato in una situazione più grande di lui, ma adesso potrà ritrovare la gioia del calcio e rigenerarsi in una dimensione all’altezza delle sue potenzialità”.
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