Napoli, altra mossa da applausi di De Laurentiis: l’ha fatto (anche) per Conte

Il calciomercato del Napoli è stato davvero coi controfiocchi, non solo per gli acquisti e per la cessione di Osimhen ma anche per un altro colpo.

Il Napoli ha ottenuto delle valutazioni molto alte al termine della sessione estiva di calciomercato. La società azzurra era chiamata a ricostruire tutto dalle macerie della fallimentare stagione scorsa, quella del post-scudetto. Dove non era rimasto niente da salvare.

Aurelio De Laurentiis aveva fatto ammenda degli errori compiuti e si è dato da fare per porre rimedio. L’ingaggio di Antonio Conte come allenatore aveva restituito entusiasmo ad una piazza delusa ed arrabbiata per come erano andate le cose. Però poi erano giunte delle perplessità proprio in sede di campagna acquisti. Perché dopo avere rinforzato la difesa con gli innesti dei vari Buongiorno, Rafa Marin, Spinazzola, era avvenuto l’affaire Brescianini. Il centrocampista ex Frosinone e fresco di convocazione in Nazionale aveva svolto le visite mediche per gli azzurri, poi l’affare era clamorosamente saltato.

Brescianini è finito all’Atalanta e subito si era parlato di scippo al Napoli, di una dirigenza impreparata e quanto di peggio si potesse dire. Anche da parte di certa stampa che non pensa alla deontologia professionale ed al dovere morale di essere professionale. Si è scoperto che il direttore sportivo, Giovanni Manna, stava battendo le piste McTominay dal Manchester United (dal profilo internazionale decisamente superiore a Brescianini, con tutto il rispetto) e Gilmour dal Brighton. I due scozzesi sono alfine approdati in maglia azzurra, accrescendo il tasso tecnico del centrocampo e della squadra in particolare. Ora De Laurentiis si è reso autore di altri due colpi post-mercato.

Quali sono i nuovi acquisti del Napoli?

Oltre ai già citati Buongiorno, Rafa Marin, Spinazzola, Gilmour e McTominay, il Napoli ha comprato anche David Neres e Romelu Lukaku. Che sono risultati decisivi per le due vittore interne sin qui avvenute, con rispettivamente due assist ed un gol messi a referto. Ma il Napoli, con la regia anche di De Laurentiis, ha piazzato un vero e proprio capolavoro in uscita, e non solo.

La cessione di Victor Osimhen, che ha del tutto rotto con il sodalizio campano, è avvenuta nonostante il timore che potesse restare al Napoli percependo un milione al mese fino a giugno. Niente Chelsea, niente Paris-Saint Germain e niente ricchissimo campionato arabo. Il nigeriano è finito al Galatasaray in prestito secco e senza oneri, ma con addirittura un rinnovo di contratto con i partenopei previsto dal 2026 al 2027. Il prolungamento avverrà nel caso in cui il Napoli non dovesse riuscire a vendere Osimhen nella prossima estate. La clausola rescissoria verrà abbassata da 130 a 75 milioni tranne che per le squadre italiane. Intanto, nell’immediato, De Laurentiis ha evitato di spendere 10 milioni di euro per questa stagione a causa di Osimhen. L’ingaggio infatti verrà pagato per intero dal Galatasaray.

In aggiunta a ciò, il Napoli si è assicurato pure il rinnovo di contratto di Alex Meret. Il portiere friulano è al suo sesto anno in maglia azzurra e rappresenta uno dei punti di forza della squadra, al netto di alcune critiche che puntualmente saltano fuori. Ma Meret è in assoluto tra i migliori portieri italiani. Conte punta forte su di lui, ed anche in questo caso De Laurentiis è riuscito a preservare le casse societarie. Infatti il contratto di Meret scade a giugno del 2026. Ma è tutto fatto per allungare in questo caso il legame sportivo fino al 2026. Ci sarebbe una opzione unilaterale in favore del Napoli, che probabilmente verrà esercitata già nelle prossime settimane.