Con l’inizio del mese di settembre arrivano una serie di bonus e agevolazioni per le famiglie ed i lavoratori: tutto quello che c’è da sapere.
È iniziato, da qualche giorno, il mese di settembre che, per molti, sancisce il ritorno a lavoro e la fine dell’estate. Gli studenti, invece, si preparano a tornare tra i banchi di scuola per l’avvio delle attività didattiche che inizieranno a breve.
Settembre porta con sé anche l’arrivo di numerosi bonus e agevolazioni economiche destinate alle famiglie con redditi bassi e non solo. Sono previsti, difatti, anche incentivi per l’assunzione di giovani, donne e disabili e bonus per la scuola. Vediamo tutto nel dettaglio: a quanto ammontano, le scadenze e come richiedere queste agevolazioni.
Il primo, forse quello più atteso, dei bonus che arriveranno durante il mese in corso è la Carta dedicata a te 2024, il contributo economico rivolto alle famiglie con redditi bassi ed introdotto per la prima volta lo scorso anno.
Per il sostegno, che ammonta a 500 euro e che verrà ufficialmente attivato lunedì 9 settembre, non è stato necessario inoltrare richiesta: i beneficiari sono stati individuati dall’Inps e dai Comuni in base ai requisiti stabiliti dal Governo. Nello specifico, le social card verranno assegnate ai nuclei familiari con un Isee non superiore ai 15mila euro e i cui componenti non siano già percettori di altri sostegni di natura economica (Assegno di Inclusione, Naspi e Cassa integrazione guadagni). L’importo potrà essere utilizzato per l’acquisto di beni di prima necessità, carburanti e trasporti.
Considerato l’imminente avvio delle attività scolastiche, è partito anche il bonus libri. Le Regioni italiane hanno deciso di stanziare varie agevolazioni in modo da consentire alle famiglie con redditi bassi di acquistare libri e materiale scolastico per i figli studenti. Le soglie Isee per accedere ai bonus variano da Regione a Regione: nel Lazio, ad esempio, è stata fissata a 15.493,71 euro, mentre in Puglia e Calabria la soglia è di 10.632,94 euro.
Scattano da settembre anche alcune agevolazioni per le assunzioni. Le aziende che decideranno di assumere, sino al 31 dicembre 2025, lavoratori sotto i 35 anni, difatti, saranno esonerate dal pagamento dei contributi previdenziali per due anni, sino ad un massimo di 500 euro mensili per ogni under 35 assunto. Esonero dei contributi, come riporta Il Giornale, previsto anche per l’assunzione di donne, senza limiti di età, che sono senza lavoro da almeno 2 anni: alle aziende verrà riconosciuto un esonero contributivo fino ad un massimo di 650 euro per 24 mesi.
Infine, è previsto un bonus per le aziende del terzo settore e onlus che dal 1° agosto 2020 al 30 settembre 2024 hanno assunto con contratti a tempo indeterminato giovani con disabilità. L’agevolazione, che può essere richiesta sino al 31 ottobre 2024, ammonta a 12mila euro una tantum a cui si aggiungono mille euro pe tutti i mesi dalla firma del contratto del lavoratore sino al 30 settembre 2024.
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