In un periodo economico particolarmente complesso, il Comune di Napoli ha deciso di venire incontro alle famiglie con una misura di sostegno diretto.
L’introduzione di un bonus Tari del valore di 32 euro per i contribuenti virtuosi.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di politiche volte a mitigare il peso delle spese domestiche sui bilanci familiari, soprattutto alla luce degli aumenti dei costi energetici che hanno messo a dura prova la popolazione negli ultimi anni.
L’assessore al bilancio Pier Paolo Baretta, intervistato dalla web tv del Comune, ha sottolineato come l’amministrazione sia stata sensibile alle difficoltà economiche affrontate dalle famiglie napoletane.
“Abbiamo constatato in questi anni difficili che le famiglie hanno gravi spese rilevanti“, ha dichiarato Baretta, evidenziando come il bonus sia parte di una strategia più ampia che ha incluso anche la decisione di non aumentare la Tari quest’anno, nonostante l’aumento fosse stato considerato inevitabile dopo quattro anni senza variazioni.
Bonus Tari a Napoli: un aiuto per le famiglie
Il bonus Tari non è solo un aiuto economico ma rappresenta anche un incentivo per i cittadini a mantenere la regolarità nei pagamenti. L’obiettivo è duplice: da un lato premiare chi è già in regola con i versamenti e dall’altro incoraggiare tutti i contribuenti ad adempiere ai propri obblighi fiscali. Questa misura si inserisce in una visione più ampia dell’amministrazione comunale volta a promuovere una cultura della responsabilità e della partecipazione attiva alla vita economica della città.
Guardando al futuro, l’assessore Baretta ha espresso chiaramente l’intenzione dell’amministrazione comunale di lavorare verso una riduzione della tariffa Tari nei prossimi anni. “Più che agire su ulteriori bonus, la cosa più importante – che riguarderebbe tutti – è quella di ridurre la tariffa“, ha precisato Baretta. La regolarità nei pagamenti e gli investimenti sugli impianti saranno fattori chiave per raggiungere questo obiettivo nel medio termine.
Per quanto riguarda le scadenze relative al pagamento della Tari nel 2024, i cittadini napoletani dovranno segnarsi sul calendario tre date importanti: la prima rata dovrà essere versata entro il 16 settembre; seguiranno poi la seconda rata il 18 novembre e infine la terza rata entro il 30 dicembre dello stesso anno. Chi preferisce può optare per il versamento dell’acconto in un’unica soluzione entro il termine del 30 settembre. Il saldo dovrà invece essere effettuato entro il 15 aprile del 2025.
Mentre Napoli si prepara ad affrontare le sfide economiche future con ottimismo e pragmatismo, misure come il bonus Tari dimostrano l’impegno dell’amministrazione comunale nel supportare le famiglie e incentivare comportamenti fiscali virtuosi tra i cittadini.