Prende il via proprio dalla Tangenziale che collega varie aree del capoluogo campano la introduzione che velocizza i viaggi su due e quattro ruote. Di che cosa si tratta.
Negli ultimi giorni la rete autostradale italiana è tornata a essere al centro dell’attenzione, con milioni di automobilisti che si muovono lungo le strade del Paese. Ci sono ancora tanti ritorni dalle vacanze, e persino chi invece si è messo in viaggio in questi primi giorni di settembre per raggiungere qualche località dove poter staccare la spina.
In questo contesto, Autostrade per l’Italia ha lanciato un innovativo servizio di pagamento per i pedaggi chiamato TargaGo. Questa nuova soluzione semplifica notevolmente il processo di pagamento, rendendo le soste presso i caselli un ricordo del passato. TargaGo è basato su un sistema avanzato di riconoscimento delle targhe, come è molto facile evincere dal nome. Grazie a telecamere di ultima generazione installate presso i portali autostradali avviene una lettura immediata dell’identificativo di ogni veicolo. Un po’ come già succede per i parcheggi automatizzati mediante Telepass e simili.
Quando un veicolo transita sotto questi portali, il sistema rileva automaticamente la targa e addebita il pedaggio direttamente su un “borsellino” digitale associato al veicolo, senza la necessità di fermarsi ai caselli. Questa tecnologia non solo rende più rapido il processo di pagamento, ma contribuisce anche a ridurre le code ed a migliorare la fluidità del traffico.
Come funziona TargaGo?
Per utilizzare TargaGo, gli automobilisti devono registrarsi tramite il sito web dedicato o scaricare l’app disponibile sugli store Apple e Android. Durante la registrazione, è possibile associare fino a due targhe al proprio account. Questa facilità di accesso rende TargaGo un’opzione interessante per famiglie o per chi utilizza più veicoli.
Uno dei punti di forza di TargaGo è che attualmente non prevede costi aggiuntivi rispetto alle normali tariffe di pedaggio. Questo è un vantaggio significativo rispetto ad altri sistemi di telepedaggio, che spesso comportano spese di abbonamento o costi di attivazione. Tuttavia, non è chiaro se questa politica rimarrà in vigore nel lungo periodo, quindi gli utenti dovrebbero tenere d’occhio eventuali aggiornamenti. Attualmente, il servizio TargaGo è attivo sulla Tangenziale di Napoli, che è notoriamente una delle strade più trafficate d’Italia.
E che risulta essere cruciale per la mobilità urbana e interurbana. Questa scelta strategica di attivare TargaGo in una zona con un alto volume di traffico riflette l’intento di Autostrade per l’Italia di migliorare l’esperienza degli automobilisti. E rappresenta anche un test probante ma per il quale vige grande ottimismo in merito a tale sperimentazione. È poi nelle previsioni di Autostrade per l’Italia estendere in futuro tale servizio pure ad altre tratte della rete autostradale, ampliando le sue funzionalità a un numero crescente di utenti.
