In una tranquilla giornata di metà settembre, due appassionati di funghi, entrambi 35enni di Pimonte (Napoli), hanno vissuto un’avventura inaspettata che li ha portati ad essere al centro di un’operazione di soccorso nel cuore dei monti della Campania.
La loro passione per la ricerca dei funghi li ha condotti nei pressi dei “Tuzzi di monte Piano”, una zona nota agli amanti della natura e degli spazi aperti.
La giornata, iniziata sotto i migliori auspici, si è presto trasformata in un’avventura a causa delle insidie del meteo. Nel pomeriggio, mentre erano immersi nella loro attività, i due amici sono stati sorpresi da una fitta nebbia che ha rapidamente ridotto la visibilità e complicato la situazione. La nebbia ha reso difficile mantenere l’orientamento e, con il sopraggiungere del buio, la situazione è diventata ancora più critica.
Nonostante l’imprevisto e le difficoltà incontrate, i due ragazzi hanno dimostrato prudenza e saggezza. Comprendendo la gravità della situazione e l’importanza della sicurezza personale, hanno deciso di non rischiare ulteriormente tentando di ritrovare autonomamente la strada del ritorno. Hanno quindi scelto di allertare i soccorsi inviando la propria posizione GPS attraverso il telefono cellulare.
Si perdono andando a funghi
La chiamata ai soccorsi ha attivato immediatamente le procedure d’emergenza da parte del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania – Cnsas. Le squadre specializzate si sono mobilitate senza indugio per raggiungere i due escursionisti dispersi. Grazie alla posizione GPS fornita dai ragazzi e all’esperienza dei soccorritori nel gestire situazioni simili in ambienti impervii, il recupero è stato effettuato con successo.
Nell’operazione di soccorso un ruolo chiave è stato svolto anche dai volontari locali che hanno collaborato con le squadre del Cnsas nella ricerca degli escursionisti smarriti. La conoscenza approfondita del territorio da parte dei volontari si è rivelata essenziale per individuare rapidamente i due ragazzi e guidarli in sicurezza fino alle loro auto.
L’avventura vissuta dai due appassionati di funghi serve come monito sull’importanza della preparazione adeguata prima di intraprendere escursioni in natura, soprattutto nelle zone montane dove il meteo può cambiare rapidamente rendendo difficile l’orientamento. Fortunatamente questa storia si conclude con un lieto fine grazie alla prontezza d’intervento delle squadre di soccorso e alla saggezza mostrata dai protagonisti nel chiedere aiuto tempestivamente.