La notizia della morte di Carmine Diamante, al secolo Saturno, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo conosceva e amava.
A soli 36 anni, il cantante neomelodico è stato tragicamente strappato alla vita da una scossa elettrica causata da un rubinetto nella casa vacanze della madre a Castel Volturno.
Un evento tanto improvviso quanto devastante che ha gettato nello sconforto non solo amici e fan ma soprattutto sua moglie, Paola Conte.
Paola Conte, raggiunta dai giornalisti di Repubblica, ha condiviso il suo profondo dolore per la perdita del marito. “Mi è caduto il mondo addosso”, ha esordito la 45enne parrucchiera di Grazzanise, descrivendo la difficoltà nel realizzare l’accaduto anche davanti all’evidenza della morte.
La loro storia d’amore era iniziata quasi per caso a Casoria nel novembre del 2014 e si era rapidamente trasformata in una vita insieme fatta di affetto profondo e progetti condivisi.
Carmine Diamante parla la moglie: un dolore incolmabile
Il loro amore aveva superato anche le difficoltà legate al fatto che Paola non è nata donna, dimostrando che l’affetto vero sa andare oltre le barriere imposte dalla società. “Quelle che si possono avere quando c’è stupidità”, ha commentato lei stessa riguardo agli ostacoli incontrati. Nonostante tutto, hanno costruito una vita insieme fatta di comprensione reciproca e sostegno.
Insieme hanno cresciuto per otto anni una bambina nigeriana, testimoniando ancora una volta il loro grande cuore e la capacità di offrire amore incondizionato. Anche quando la bambina è stata riportata dalla madre biologica dopo essere stata arrestata ed espulsa dall’Italia, hanno continuato a dimostrare resilienza e forza d’animo.
Carmine Diamante lascia un’eredità artistica significativa ispirandosi a grandi nomi della musica neomelodica come Franco Calone e Tony Colombo. La sua canzone preferita ‘O bben’ ca te voglio’, incisa proprio per loro due, rimane come testimonianza dell’amore profondo che li legava. Questa canzone rappresenta ora un ricordo indelebile del tempo trascorso insieme e dell’affetto che continua a vivere nonostante l’assenza fisica.
La prematura scomparsa di Carmine segna non solo la fine terrena di un artista talentuoso ma anche quella di un marito amato profondamente dalla sua compagna Paola Conte. Il suo ricordo continuerà a vivere nei cuori dei suoi cari attraverso le melodie che lo hanno reso celebre ma soprattutto attraverso l’amore indissolubile che lo legava alla sua famiglia.
