Un Posto al Sole anticipazioni: così Niko salva la vita a Palladini

Nelle prossime puntate di Un Posto al Sole, in onda dal 16 al 20 settembre, Niko interverrà per salvare la vita ad Alberto.

Rai 3 sta continuando a mandare in onda le puntate di Un Posto al Sole. La soap, dopo gli speciali di agosto, è tornata a raccontare le vicende di tutti i personaggi dello show. Gli ultimi avvenimenti hanno destato grande interesse nel pubblico. La situazione di alcuni protagonisti appare davvero complessa. Secondo le anticipazioni dal 16 al 20 settembre, i prossimi eventi non saranno da meno.

Alberto Palladini si troverà in guai molto seri. Rischierà di perdere la vita, però, per sua fortuna, ci sarà Niko ad aiutarlo. Il suo intervento si rivelerà provvidenziale. L’accaduto non farà altro che aumentare i suoi sospetti sul desiderio di vendetta del boss Torrente. Così, pur di tutelare la sua sicurezza, prenderà una decisione drastica.

Spoiler di Un Posto al Sole 16-20 settembre: Alberto dovrà la sua vita a Niko

Le prossime puntate di Un Posto al Sole, in onda dal 16 al 20 settembre, saranno davvero elettrizzanti. Le paure di Alberto si riveleranno fondate. All’improvviso, infatti, durante una conversazione con Niko in strada, una macchina cercherà di investirlo. Correrà verso di lui a grande velocità, mettendo a rischio la sua stessa vita. Il suo interlocutore, grazie ai nervi saldi, riuscirà a salvarlo.

Il diretto interessato ci metterà poco per scoprire la verità. La persona al volante è stata incaricata da Torrente per ucciderlo. Quindi, non si è trattato di un errore da parte del guidatore, ma di un gesto deliberato. Niko lo metterà davanti a una scelta. Lo inviterà a recarsi dalla polizia per denunciare l’accaduto. In caso contrario, dovrà lasciare lo studio.

Palladini, ovviamente, non saprà cosa fare. Il terrore provato, alla fine, lo spingerà a mettersi in contatto con Damiano. Gli racconterà tutto nei minimi dettagli. Lo metterà al corrente dell’accordo preso con il boss e dei suoi tentativi di seguire Clara. Gli rivelerà di essere pronto a collaborare con la giustizia per la cattura di Torrente. In cambio, però, vorrà essere protetto da altri possibili tentativi di vendetta. Inoltre, chiederà di non essere accusato per i crimini commessi in precedenza.

Tale passo segnerà una svolta non indifferente. Alberto non sarà mosso dai sensi di colpa o dal desiderio di riscattarsi. Il suo unico obiettivo sarà quello di salvarsi la vita. Inizierà davvero a temere per la sua sopravvivenza perché crederà fermamente che il rivale, per nessun motivo, sarà disposto a compiere un passo indietro.