Settembre, tanti appuntamenti con INPS e Agenzia delle Entrate, di seguito le date che non vanno assolutamente dimenticate.
Con il mese di settembre riprendono tutte le attività produttive, riaprono le scuole e il calendario di appuntamenti fiscali e contributivi si infittisce di nuovo. Le scadenze per questi due ambiti sono molto importanti, in particolare per le questioni fiscali dopo la pausa estiva conclusa ad agosto.
Settembre si preannuncia particolarmente impegnativo e le date da sottolineare sono diverse. Entrano in vigore delle nuove disposizioni normative e alcuni adempimenti scadono proprio in questo mese. Dunque sono necessari precisione e puntualità per evitare grattacapi e conseguenze da non sottovalutare. Passiamo quindi a un breve riepilogo delle scadenze, degli adempimenti e dei pagamenti da effettuare nel mese di settembre.
INPS e Agenzia delle Entrate, le date di settembre da segnare sul calendario
Come accennato, vi sono delle novità in campo fiscale in particolare con le nuove sanzioni in campo tributario entrate in vigore con il decreto legislativo numero 87/2024. Le nuove regole si applicano solo per le violazioni commesse a partire dal primo settembre 2024, mentre per quelle precedenti varranno ancora le vecchie regole.
Dal primo settembre riprendono poi i termini del contenzioso tributario, sospeso per la pausa estiva. Ripartono quindi tutti i conteggi per i contenziosi in atto. Cominciamo con la data del 15 settembre scadenza della quinta rata della rottamazione quater. La legge prevede comunque 5 giorni di tolleranza e il differimento in caso di festività. Quindi i pagamenti effettuati entro lunedì 23 settembre saranno ancora validi per mantenere i benefici della definizione agevolata.
Il 16 settembre ci sono versamenti di contributi, imposte e IVA. Nel dettaglio i datori di lavoro devono versare i contributi INPS per dipendenti e collaboratori dovuti sulle retribuzioni di agosto. Chi ha optato per la rateizzazione delle imposte sui redditi deve versare la rata entro questa data. Sono da versare anche le ritenute alla fonte di agosto, compresi i compensi per provvigioni, per retribuzioni da lavoro dipendente, per compensi dovuti all’esercizio di arti e professioni.
Infine i soggetti a IVA mensile devono pagare l’IVA relativa al mese di agosto. Altra scadenza molto importante quella del 30 settembre, ultimo giorno per diversi adempimenti. Ricordiamone alcuni. Trasmissione dei dati relativi all’IVA per il secondo trimestre 2024 (scadenze previste adempimenti Li.Pe.). Termine di versamento dell’imposta di bollo sulla fatturazione elettronica relativa al secondo trimestre 2024.
Scadenza per il versamento dell’imposta di registro relativa ai contratti di affitto con decorrenza dal primo settembre. Infine da ricordare la scadenza per l’invio del modello 730/2024, sia per chi utilizza il sostituto d’imposta, sia per chi presenta la dichiarazione autonomamente o tramite il CAF.