Hai appena affittato casa e ti sei accorto di quanto siano sporchi i materassi? Non disperare esiste un metodo infallibile che permette di correre ai ripari.
Quando si va a vivere in affitto, il più delle volte la casa è arredata, dunque, sono presenti anche i materassi. La questione, però, che riguarda la loro pulizia è davvero spinosa e i dubbi che possono assalirci possono essere innumerevoli. La prima domanda che ci si pone è: da dove provengono?
In realtà, non possiamo sapere tantissime cose in merito, dunque, l’unica cosa che ci resta da fare è occuparci della loro pulizia, ma quest’ultima non deve essere assolutamente superficiale, ma è fondamentale che venga svolta minuziosamente, solo così si potrà essere sicuri di “dormire sogni tranquilli”. Esistono dei metodi infallibile che ci permettono di riuscire al meglio in questa operazione e siamo qui proprio per condividere alcuni trucchetti.
Pulizia dei materassi, come fare?
I materassi necessitano di pulizia approfondita, specie quando si va a vivere in affitto e li troviamo dentro casa. La preoccupazione di dormire in un ambiente sporco e pieno di germi e batteri è legittima, ma sappiate che esiste un metodo per poter correre ai ripari. Per riuscire nell’impresa è doveroso ritagliarsi un po’ di tempo e rimboccarsi le maniche in fin dei conti non sappiamo la provenienza dei materassi che ci sono stati in dotazione e, soprattutto, non sappiamo se prima di noi qualcuno li ha igienizzati.
Questa faccenda domestica potrebbe preoccuparci, ma sappiamo che non c’è nulla da temere perché nel giro di pochissime ore tutto sarà come nuovo, vi suggeriamo, però, di seguire tutti i passaggi così da essere sicuri che alla fine tutto sarà pulito in profondità. Questa mini guida vi consentirà di far tornare tutto pulito in modo da utilizzare il materasso senza pensare al peggio.
Pulizia materassi step by step
Se hai affittato casa e sta per andare a viverci, sappi che saranno giorni duri, il motivo? Dovrai occuparti di tutte le zone, non puoi mai sapere se chi c’è stato prima di te si è occupato di pulirla in profondità. In questo contesto, non possiamo non citare i materassi, su di essi si trascorrono diverse ore della giornata ed è doveroso che siano puliti al meglio. Da dove cominciare per occuparsi della loro pulizia? In primis, è fondamentale che il materasso venga esposto all’aria aperta, così da eliminare i cattivi odori. Se abbiamo un balcone lasciamolo lì, in alternativa possiamo collocarlo vicino una finestra. Lasciamolo “respirare” per circa 24 ore.
Nell’attesa, ci si può occupare delle altre parti del letto, come ad esempio le reti e la testiera. Trascorso il tempo necessario, passiamo al secondo step, ovvero alla pulizia vera e propria. Non preoccupatevi non sarà necessario ricorrere a nessun prodotto costoso, anzi! Ci serviremo di un metodo validissimo che usavano le nostre nonne, come quello per far profumare il bucato. Iniziamo: serviamoci di bicarbonato di sodio e cospargiamo sull’intera superficie, l’obiettivo è quello di formare una patina, dopo circa 20 ore, eliminiamo tutto e per farlo possiamo utilizzare l’aspirapolvere. Se notiamo residui del prodotto, procediamo eliminando tutto con un panno leggermente inumidito se in casa abbiamo dell’olio essenziale aggiungiamone qualche goccia.
Proseguiamo utilizzando il ferro da stiro sul materasso, vi sembrerà strano, ma è fondamentale questo passaggio perché le alte temperature possono riuscire a far fuori gli acari. Attenzione, però, se è presente un coprimaterasso, questo dovrà essere lavato in lavatrice. Infine, tornando al materasso siamo pronti ad ultimare la pulizia, dunque, passiamo nuovamente l’aspirapolvere, passaggio che ci farà essere sicuri che la superficie sia ben pulita. Spruzziamo, poi, un po’ di acqua ossigenata sul tessuto e facciamo dei movimenti circolare servendoci di un panno inumidito, noterai subito che le macchie spariranno. Attendiamo circa due ore e poi versiamo qualche goccia di olio essenziale. Finalmente il nostro materasso sarà super pulito e saremo sicuri che gli acari non saranno più presenti.