Il mercato del collezionismo in ambito di numismatica nasconde delle insidie. Ed è quindi consigliabile farsi trovare preparati per evitare brutte sorprese.
Come fare soldi con le vecchie lire? Sia con le monete che con le banconote, che ormai sono fuori corso sin dai primissimi anni Duemila. Dopo un certo periodo in cui la vecchia valuta e l’euro coabitarono, per favorire l’inserimento della moneta unica, la lira è andata in pensione. E da allora è diventata un oggetto che ha perso qualsiasi valore nominale, assumendone però altri. Da quello simbolico a quello economico tipico degli oggetti vintage.
A seconda delle sue condizioni di conservazione, una banconota od una moneta delle vecchie lire può valere anche sensibilmente di più rispetto a quanto indicato. E questo, per l’appunto, consente di potere fare dei soldi con le vecchie lire. Ovviamente il desiderio di volere conservare qualcosa di storico è sempre qualcosa di bello. Un giorno lo si potrà mostrare a figli e nipoti.
Però vale la pena informarsi su quello che è il valore attuale che banconote e monete delle vecchie lire hanno assunto dopo così tanto tempo. Ed anche su quello che potranno potenzialmente raggiungere. Perché nel caso, allora si che l’ipotesi di mettere in vendita i propri pezzi delle valute ormai fuori corso potrebbe valere la pena. Ed esistono degli aspetti imprescindibili che fanno si che quel valore aumenti o cali. Cos’è che dovresti controllare?
Quali sono le banconote in lire che valgono di più?
L’aspetto generale e le condizioni di conservazione sono tra gli elementi che influenzano in maniera importante il valore assunto da una banconota o da una moneta. Strappi sui soldi di carta o graffi su quelli in metallo, i segni del tempo ed altri difetti materiali (scritte sulle banconote, ad esempio) fanno si che il valore di quei pezzi si abbassi. Cosa che rappresenta un peccato se poi l’unità in questione è effettivamente rara.
La tiratura, e quindi la rarità, è l’altro aspetto che fa la differenza. Ma la rarità è legata non solo alla quantità di unità stampate o fabbricate. Potrebbero incorrere degli errori nella realizzazione, tali da conferire la tanto ambita rarità. I collezionisti e gli esperti di numismatica guardano a questi due aspetti per potere fare le loro valutazioni. Una stima esatta può darla solamente un esperto certificato.
E questo rende altamente consigliabile, per chi volesse cercare di guadagnare dalla vendita delle proprie monete e banconote fuori corso, rivolgersi proprio ad uno di questi esperti. Tale esperto saprà consigliarci anche quando sarà il momento giusto per vendere, perché comunque le quotazioni oscillano e possono tanto aumentare quando diminuire. Il fattore rarità riguarda, in particolar modo per le monete, riguarda comunque anche gli euro. Ed è possibile guadagnare anche con alcuni esemplari della valuta corrente.