Napoli, arrestato boss di 14 anni: la fedina penale è da brividi

Era ricercato da tantissimo tempo e le forze dell’ordine sono riuscite a braccarlo anche grazie alla denuncia di scomparsa fatta dalla madre

Una storia allucinante. Di quelle che lasciano a bocca aperta. Ma nel mondo d’oggi, soprattutto quello criminale, niente più sorprende da un certo punto di vista.

Ma quello che spiazza e stupisce è che la polizia di Napoli, dopo giorni di ricerche affannose, è riuscita a catturare un elemento di spicco di un gruppo malavitoso che sta facendo diverse vittime nelle strade napoletane. Ma quello che più stupisce è che la persona in questione ha appena 14 anni.

A questa età così giovane, è stato già accusato di un tentato omicidio ai danni di un ragazzo di 20 anni, un fatto accaduto il 21 luglio 2024 a Napoli. Ma questo atto criminale è solo l’ultimo di una lunga serie per cui questa giovane è ricercato da mesi dalle forze dell’ordine e grazie alla denuncia di scomparsa della madre è stato individuato.

Dalle indagini dei carabinieri e della Polizia di stato, che sulla questione hanno lavorato in simultanea, si sono venute a scoprire diverse cose che hanno portato il fermo del ragazzo che il gip, ascoltate le situazioni in cui si era cacciato e che stava programmando di fare, ha convalidato l’arresto e disposto l’immediato trasferimento del ragazzo in una struttura per minorenni della città.

Un giovane che ha una fedina penale incredibile

La cosa sconvolgente è che il gruppo criminale di cui farebbe parte il 14enne ha la sua base nelle famose “case nuove”, dove c’è il famigerato clan Contini che, a sua volta, è comandato da un altro ragazzo poco più grande che ha appena 26 anni, tanto che il giovane di 14 anni di cui tanto si sta parlando a Napoli, è stato rintracciato proprio a casa del boss del clan.

Nonostante abbia appena 14 anni, il piccolo boss, insieme ad un altro ragazzino di appena due anni più grande hanno tentato di uccidere un 20enne e grazie a questo tentativo, i due avrebbero superato una sorta di test per entrare nella famiglia criminale che guida il clan. Ecco il motivo per cui hanno tentato di togliere la vita a quel ragazzo per motivi di cui si ignora.

La vittima del tentato omicidio ha indicato agli investigatori il killer che ha tentato di ucciderlo, tramite delle foto sui social che poi sono state rimosse, ma era troppo tardi per il riconoscimento.

Qualche settimana fa, inoltre, il piccolo boss si sarebbe reso protagonista anche di un accoltellamento a Ibiza. Per quanto riguarda il tentativo di omicidio, sarebbe avvenuto alla fine di una lite scoppiata in un locale.