I voti di Napoli-Palermo, sfida valida i sedicesimi di finale di Coppa Italia. I partenopei approdano agli ottavi dove sfideranno la Lazio
Basta il primo tempo al Napoli per chiudere la pratica Palermo e approdare agli ottavi di finale di Coppa Italia. Gli azzurri superano 5-0 i siciliani ed entrano tra le migliori 16 del torneo. Ora la Lazio di Marco Baroni.
Al Maradona una partita mai realmente in pericolo per gli uomini di Conte. È Ngonge a sbloccare il match dopo soli 7 minuti (con la complicità di Sirigu). L’ex Verona raddoppia cinque minuti dopo e poi nel finale di primo tempo è Juan Jesus a firmare il tris. Per i rosanero da segnalare un palo di Brunori. Nella ripresa, iniziata con qualche minuto di ritardo per lancio di fumogeni e di petardi, trovano la rete Neres e McTominay.
Napoli-Palermo, le pagelle degli azzurri
Caprile 5.5: Prestazione non sicura per l’ex Bari ed Empoli. Nel primo tempo rischia grosso sbagliando i tempo dell’uscita su Le Douaron, poi si salva in qualche modo. Nella ripresa errore in disimpegno con i piedi. Serve altro per sostituire Meret.
Mazzocchi 5: Nel ruolo di terzino questa sera è stato in grossa difficoltà. Il Palermo dalla sua parte riesce ad arrivare facilmente sul fondo. Spinge poco e quando lo fa è impreciso.
Juan Jesus 6: Il gol rende sufficiente la sua prestazione. Qualche sbavatura di troppo in fase di impostazione. Gli attaccanti avversari non lo mettono mai in difficoltà, ma lo fa lui da solo. Poi riesce sempre a cavarsela.
Rafa Marin 6: Primo tempo più che sufficiente per il difensore del Real Madrid. Nella ripresa abbassa il livello di concentrazione e commette due errori gravi in fase di disimpegno. Serve ancora lavorare per guadagnarsi il posto da titolare.
Spinazzola 7: Il messaggio a Conte è chiaro: lui c’è ed è pronto a giocare da titolare in campionato. Prestazione più che sufficiente da parte dell’ex Roma. Fa impazzire Buttaro nella prima mezz’ora. Poi rallenta i ritmi, ma resta comunque una spina nel fianco per il Palermo.
Lobotka 7: Lo slovacco è imprescindibile per Antonio Conte. Anche questa sera il tecnico leccese lo sceglie dall’inizio e lui ricambia la fiducia con una nuova prestazione di livello. Geometria, interdizione e presenza in tutte le azioni del Napoli. Lascia il campo quasi all’ora di gioco per rifiatare in vista di Monza (Dal 57′ Anguissa 6.5: Anche lui ormai è una certezza per Conte. Anche oggi 30 minuti di qualità e quantità).
Gilmour 6: C’era grande attesa per l’esordio dal 1′ dello scozzese. Partita appena sufficiente per l’ex Brighton, che forse paga la sua prima da titolare al Maradona. Non rischia mai la giocata. Da lui ci si aspetta sicuramente di più.
Neres 7: Vale il discorso fatto per Ngonge. Quando si accende è una vera e propria spina nel fianco per la difesa ospite. Una rete e un assist a referto. Deve ancora trovare continuità durante tutto il match, ma prestazione comunque di livello. (Dal 76′ Kvaratskhelia 6: a differenza dei suoi compagni, non riesce a timbrare il tabellino con gol o assist. Comunque si fa notare con qualche accelerazione).
Raspadori 6: Era la sua grande occasione, ma non la sfrutta alla perfezione. Molto bene nei primi dieci minuti, poi prova ad impegnarsi, ma fatica a rendersi pericoloso. Per lui da segnalare comunque l’assist per il secondo gol di Ngonge. (Dal 77′ McTominay 7.5: Un gol pochi minuti dopo il suo ingresso e una traversa. Lo scozzese è in crescita e questa sera lo ha dimostrato ancora una volta).
Ngonge 7.5: Primi 25′ da vera e propria spina nel fianco della difesa avversaria. Nel giro di cinque minuti (7′ e 12′) trova le sue prime due reti stagionali e poi mette sempre in grossa difficoltà Buttaro. Funziona molto bene il dialogo con Spinazzola. Poi nella seconda parte del primo tempo si abbassa il ritmo e lui si estranea. Esce dopo pochi minuti della ripresa. (Dal 57′ Zerbin 6.5: Esordio stagionale e buona prestazione per l’ex Frosinone).
Simeone G. 5.5: Solo un tiro in porta è davvero poco per un attaccante. Altra prestazione non facile per il Cholito. Nel secondo tempo è bravo a sfruttare l’errore difensivo del Palermo per servire l’assist a Neres, ma da lui ci si aspetta molto di più soprattutto in queste partite. (Dal 76′ Lukaku R. 6.5: Assist per il gol di McTominay e una conferma di una condizione in crescita).
Conte 8: Una prima mezz’ora da squadra di alto livello. Poi la sua squadra abbassa i ritmi e qualche cosa la concede nel finale di tempo. Nella ripresa pieno controllo del match e i nuovi entrati gli consentono di arrotondare il risultato.
