Napoli, crescono furti e delitti: la risposta della Prefettura stupisce tutti

E’ stato pubblicato un piano per la sicurezza dei cittadini e un maggiore controllo contro la criminalità nel capoluogo campano grazie al contributo dei reparti speciali dell’Arma dei Carabinieri

Nonostante sia uscita dalle prime dieci posizioni, alla fine del 2023 Napoli si trovava pur sempre al dodicesimo posto nella classifica riguardante gli indici di criminalità nelle maggiori città italiane. Con un totale di 135.805 delitti denunciati nel 2023 e un tasso di 4.576 reati ogni 100.000 abitanti, il capoluogo campano si confronta con altri centri della regione e delle province italiane.

Scende in campo l’Arma dei Carabinieri a Napoli – Napolicityrumors.it –

 

Garantire livelli di sicurezza sempre più elevati, con servizi straordinari di controllo del territorio mirati e continua lotta alla mafia organizzata. Questo il piano dei carabinieri del comando provinciale di Napoli per rispondere alle istanze di legalità invocate dalla popolazione che da sempre chiede una maggiore presenza sul territorio in modo da scoraggiare la microcriminalità, vera piaga nelle strade della più grande città del Golfo e non solo.

Aumentare il presidio sul territorio

Anche se la maglia nera della criminalità in Italia resta ancora a Milano, con Roma al secondo posto e Firenze al terzo, Napoli rimane una piazza molto complicata per l’ordine pubblico. Meno omicidi e tentati omicidi, ma più rapine, furti, delitti informatici oltre a episodi che coinvolgono minori, questa la sintesi fatta per il 2023 che fa uscire il capoluogo campano dalla top ten delle città più pericolose, ma che comunque resta territorio molto particolare in mano a clan mafiosi che la rendono sempre difficile e pericolosa. I reati più violenti sono dovuti a una circolazione e a un uso troppo facile delle armi che richiederebbe un controllo più capillare sul territorio e un maggiore coordinamento tra tutte le forze dell’ordine. Ecco perchè riveste molta importanza la decisione presa in questi giorni dall’Arma dei Carabinieri: quella di schierare 100 militari in più sulle strade proprio per garantire un maggiore controllo del territorio.

Controllo capillare del territorio – Napolicityrumors.it –

 

Controllo capillare

“Garantire livelli di sicurezza elevati, con servizi straordinari di controllo del territorio mirati. È il piano dei carabinieri del comando provinciale di Napoli per rispondere alle istanze di legalità invocate dalla popolazione. Un ulteriore rafforzamento dei controlli pianificati quotidianamente, effettuati con il prezioso contributo dei reparti speciali dell’Arma. Lo scopo è quello di prevenire e contrastare la criminalità diffusa e quel conseguente degrado che inciderebbe in maniera significativa sulla sicurezza reale e su quella percepita dai cittadini”, questo è quanto si legge in una nota dei carabinieri di Napoli e i primi risultati già si stanno vedendo nelle ultime ore con 625 persone identificate, 340 quello dei veicoli passati al setaccio in tutti le zone della città, dai quartieri Spagnoli e nell’area occidentale di Napoli, al rione Traiano fino a Bagnoli, Fuorigrotta e Soccavo.

Controlli tutti orientati a offrire al cittadino una percezione di sicurezza sempre più forte, data proprio dalla presenza costante dei militari in strada, soprattutto nelle zone più popolate, come la stazione e fuori dalle strutture sanitarie dove ad esempio proliferano parcheggiatori abusivi che rendono difficile la vita degli automobilisti. “Decine di Carabinieri sono giornalmente impegnati, in via praticamente esclusiva, a rinforzare l’attività di prevenzione e a garantire una maggiore presenza e una pronta vicinanza ai cittadini”, ha spiegato il maggiore Luca Colombari, comandante della Compagnia Carabinieri Napoli Bagnoli, “Presidi di sicurezza che hanno lo scopo di ridurre il più possibile i fenomeni di microcriminalità e che puntano il faro su tutti i fenomeni di illegalità”.

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