È allarme per quanto riguarda la movida violenta. Anche in questo sabato sera sono stati diversi i fermi e c’è un ferito. Cosa è successo
La movida violenta allarma Napoli. A distanza di pochi giorni dall’omicidio di Emanuele Tufano, il 15enne ucciso in un agguato da parte di due minorenni, è stato un sabato sera complicato nel capoluogo campano. A partire da un ragazzo di circa 20 anni rimasto ferito alla nuca mentre era in auto insieme a due suoi amici.
Stando a quanto riferito dal Quotidiano Nazionale, il giovane si trovava in macchina quando, per motivi ancora da accertare, è stato avvicinato da uno scooter con a bordo due persone. Una di loro ha estratto la pistola ed esploso diversi colpi. Il 20enne, rimasto ferito alla testa, è trasportato d’urgenza in ospedale per tutte le cure del caso. Fortunatamente le condizioni non sono gravi e i medici hanno dato una prognosi di 10 giorni. È stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo, ma, secondo le informazioni che si hanno a disposizione, la sparatoria sarebbe avvenuta senza un preciso motivo.
È stata una serata di lavoro per i carabinieri di Napoli. Non solo la vicenda del 20enne ferito, ci sono stati anche altri fermi. A partire da due minorenni arrestati in pieno centro. I due erano in possesso di due coltelli, consegnati immediatamente ai militari con la preghiera di non dirlo ai genitori. Naturalmente gli inquirenti hanno avvisato la famiglia e il silenzio dopo che hanno scoperto quanto successo preoccupa più di tutto.
Ma non è finita qui. Un 46enne indiano è stato fermato in strada con un tondino di ferro di un metro. Un giovane marocchino sorpreso mentre aveva appena rubato alcuni capi rubati in un negozio. Un bilancio importante e che conferma una certa emergenza nella città partenopea per quanto riguarda i piccoli crimini e non solo.
Sicuramente quanto sta succedendo a Napoli rappresenta una sorta di allarme per la sicurezza dei cittadini. La speranza da parte di residenti e turisti è che si possa trovare una soluzione a problemi che ormai sono quasi all’ordine del giorno.
A preoccupare maggiormente sono gli ultimi episodi di sparatorie senza un particolare motivo. Il 20enne ha rimediato ferite lievi, ma la tragedia poteva avere un bilancio molto più grave.
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